La Nuova Sardegna

Sassari

Ciclone Cleopatra, la Sardegna vuole rialzarsi

Ciclone Cleopatra, la Sardegna vuole rialzarsi

Da Roma e Cagliari fondi per gli aiuti. Gabrielli “sfida” le polemiche

22 novembre 2013
3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Tutta l'Italia si stringe intorno alla Sardegna. Quasi per rassicurarla, avvolgerla e proteggerla. Il messaggio è arrivato direttamente dal premier Enrico Letta al termine dell'ultima riunione del Consiglio dei ministri. «Sentiamo una voglia di partecipare da parte dell'intera comunità nazionale alla tragedia che è accaduta in Sardegna. Ora non dobbiamo lasciare soli i cittadini colpiti». Per domani è stata proclamata dal Consiglio dei Ministri una giornata di lutto nazionale. Ma le manifestazioni di solidarietà e cordoglio per le sedici vittime (c'è ancora un disperso) e per le centinaia di sfollati continuano. Anche i campionati regionali di calcio si fermeranno nel prossimo fine settimana, mentre la serie A ricorderà il disastro con un minuto di silenzio all'inizio delle gare. Sono cinquantacinque i paesi in una situazione drammatica, non solo Olbia. Lo ha ricordato in serata l'assessore all'Ambiente Andrea Biancareddu riferendo in Consiglio regionale. Sette sono nella provincia di Cagliari, 17 a Nuoro, 6 a Oristano, 8 nel Medio Campidano, 7 in Ogliastra, 10 a Olbia Tempio. La Protezione civile era pronta anche a inviare gli alpini ma, spiega l'esponente della Giunta Cappellacci, si è fermata di fronte allo spiegamento di forze messo in campo dall'amministrazione regionale: 360 unità dell'Ente foreste e 500 del corpo Forestale. Complessivamente 260 i mezzi messi a disposizione dai due enti. Servono anche soldi, però. Il governo ha già stanziato i primi 20 milioni di euro, la Regione 5 mln. E ora qualcosa si muove dalla legge di stabilità: un emendamento approvato in commissione Bilancio al Senato stanzia per la Sardegna poco più di 103 milioni di euro, a cui vanno aggiunti quelli non quantificati relativi all'Anas. E le risorse assegnate all'Isola da delibera Cipe non sono assoggettate per il 2014 al patto di stabilità interno. Altri finanziamenti in arrivo dalla Sardegna: proprio questo pomeriggio il Consiglio regionale ha dato il via libera al cambio di destinazione dei fondi per i gruppi consiliari per 530mila euro. Ma il pacchetto è più sostanzioso: 1,350 milioni complessivi che comprendono 200 mila euro recuperati dalle spese di rappresentanza della Presidenza, altri 110 mila euro dai contributi che il Consiglio destina per iniziative «idonee a valorizzarne il ruolo», 40 mila euro dalle spese per interventi di carattere assistenziale e 470 mila euro dai contributi a sostegno delle situazioni di crisi economico-sociale, già utilizzati anche per alcune delle vertenze ancora aperte nell'Isola. Mentre si continua a spalare fango da case e strade le Procure sono al lavoro. Aperte due inchieste: a Nuoro per omicidio colposo e a Tempio Pausania per disastro colposo. Quanto alle polemiche sui presunti ritardi dell'allerta meteo, il capo della Protezione civile non ci sta a finire sulla graticola.

«Tutto è perfettibile e può essere migliorato, ma i dati stanno lì: noi - dice Franco Gabrielli - il comunicato alla Sardegna lo abbiamo mandato alle 14.12 di domenica. La Regione è stata tempestiva: lo ha diramato ai Comuni alle 16.20, alcuni Comuni si sono attrezzati altri no. Sfido chiunque - attacca il prefetto - a dirmi la cosa che ho sbagliato: possono dirmi che sono incapace, inadeguato, ma sfido a dire ’Gabrielli ha detto una bischerata’ in riferimento alla disciplina in materia di allertamento nazionale. Ho un profondo rispetto dei sindaci, porto sempre il loro grido d'allarme».

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative