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Sassari

Domenica a Tempio Giornata della memoria contro gli incendi: potrebbe diventare mondiale

Domenica a Tempio Giornata della memoria contro gli incendi: potrebbe diventare mondiale

La manifestazione si aprirà domenica sulla collina di Curraggia nel trentennale di uno dei più tragici incendi della storia dell’isola con nove morti e 15 feriti nel tentativo di domare il muro di fiamme

24 luglio 2013
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Potrebbe diventare mondiale la Giornata regionale della memoria delle vittime degli incendi istituita con legge due anni fa in Sardegna e che cade il 28 luglio, data di una delle pagine più terribili della storia dei roghi nell’isola: nella collina di Curraggia vicino a Tempio Pausania, trent’anni fa, nove, persone morirono mentre tentavano di domare le fiamme, 15 rimasero feriti, sei delle quali con gravissime ustioni. Ma è dal 1945, quando ad Anela, nel Sassarese, persero la vita sette operai forestali che l’elenco delle vittime del fuoco in Sardegna continua ad allungarsi: 67 morti e 17 feriti gravi.- Sarà Tempio Pausania a ospitare gli eventi della Giornata della memoria, prevista da una legge proposta nel 2011 dall’attuale assessore regionale all’Ambiente, Andrea Biancareddu, che è originario della Gallura. La dotazione finanziaria iniziale era di 100mila euro, ridotta quest’anno a 60mila. «Ma ne spenderemo 35mila, in particolare per la diretta televisiva», ha spiegato l’assessore. Altri 30mila euro saranno messi a disposizione, come l’anno scorso, dall’Associazione onlus dei Forestali della Sardegna, che cura il portale www.28luglio.it, con l’elenco dettagliato degli episodi più gravi in Sardegna, e si sta attivando - ha spiegato il presidente Salvatore Scriva - con una delegazione dell’Unesco per trasformare la commemorazione in Giornata mondiale delle vittime degli incendi. La manifestazione si aprirà domenica prossima alle 9.30 sulla collina di Curraggia, con la deposizione di una corona al monumento dei caduti alla presenza del picchetto militare.

Seguirà alle 10.30 una messa nella cattedrale di San Pietro, celebrata dall’arcivescovo di Tempio-Ampurias, Sebastiano Sanguinetti. Alle 11.30 sarà deposta un’altra corona nel mausoleo cimiteriale. Alle 18 il consiglio comunale di Tempio si riunirà in seduta straordinaria, mentre alle 23 il Teatro del Carmine ospiterà la narrazione teatrale «La memoria e l’impegno» affidata all’attrice Pamela Villoresi. I 9 morti di Curraggia sono stati insigniti dal presidente della Repubblica, il 24 luglio del 2007, la medaglia d’oro al Valore civile, riconoscimento, che due anni più tardi, è stato assegnato anche ai sei feriti gravi di quella giornata infernale, alcune dei quali hanno riportato amputazioni. La loro storia è stata raccontata nel documentario realizzato dall’Associazione dei forestali, prodotto nel 2006 e sottotitolato in inglese e francese per essere proiettato in tutta Europa. Sabato 27 luglio, sarà presentato, sempre a Tempio, nel Chiostro degli Scolopi alle 18, un libro sulla storia del disboscamento in Sardegna, «Colpi di scure e sensi di colpa. Dalle storie delle distruzioni dei boschi alla speranza per la ricostruzione e lo sviluppo», risultato di uno studio di Fiorenzo Caterini. «La Giornata non solo è l’occasione per ricordare chi è morto o a rischiato la vita per combattere il fuoco», ha sottolineato l’assessore Biancareddu, «ma anche un momento per esprimere particolare riconoscenza verso chi è impegnato quotidianamente nella campagna antincendi, oltre che per insistere nell’opera di sensibilizzazione della popolazione al rispetto delle norme e della natura e alla solidarietà». Complici le temperature non troppo elevate e gli insoliti acquazzoni estivi, quest’anno la campagna antincendi appare, fin qui, meno difficile, ma l’attenzione di Protezione civile, Corpo forestale, Ente foreste e di tutti gli operatori in campo resta altissima: la prossima settimana le temperature dovrebbero salire di almeno quattro gradi, con conseguente aumento dei rischi nell’isola.

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