Vinyls, i lavoratori occupano il comune di Porto Torres
Accompagnati dai rappresentanti sindacali, gli operai cercano di attirare l’attenzione sulla vertenza legata all’azienda, prossima al fallimento
25 giugno 2013
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PORTO TORRES. I lavoratori della Vinyls di Porto Torres hanno occupato stamane la sala consiliare del Comune turritano per attirare ancora una volta l’attenzione sulla vertenza legata all’azienda, prossima al fallimento. Accompagnati dai rappresentanti sindacali, gli operai chiedono un incontro urgente col sindaco Beniamino Scarpa per sapere se abbia ottenuto risposte dagli organi competenti in relazione all’abbandono degli impianti, che nel polo petrolchimico di Porto Torres producevano pvc.
Nei giorni scorsi i lavoratori hanno abbandonato gli stabilimenti in cui restano stoccate 500 tonnellate di dicloroetano e cloruro di vinile, sostanze potenzialmente pericolose per l’ambiente e la salute.
«Vogliamo capire - ha riferito un rappresentante sindacale - se tutti hanno deciso di abbandonare i lavoratori della Vinyls a discapito di tutto, anche degli interessi dei cittadini e dell’ambiente».
