I primi incendi nell'isola: volontario intossicato
Tre grandi roghi alle porte di Olbia, nella periferia di Ozieri e nelle campagne Portoscuso. Una persona è rimasta intossicata in Gallura - VIDEO
17 giugno 2013
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SASSARI.Con il gran caldo e il forte vento di scirocco, tornano anche gli incendi in Sardegna. Tre vasti roghi sono scoppiati oggi alla periferia di Olbia, alle porte di Ozieri e nelle campagne di Portoscuso, Sulcis. Nella città gallurese è rimasto anche ferito un volontario, impegnato nelle operazioni di spegnimento. Un uomo di 57 anni di Loiri Porto San Paolo è rimasto intossicato dal fumo denso: è stato subito soccorso dai colleghi e poi trasportato a bordo di un’ambulanza del 118 all’ospedale di Olbia. Le sue condizioni non sarebbero gravi. L’incendio ha distrutto diversi ettari di macchia mediterranea: intorno alle 14.30 le fiamme, per cause in corso di accertamento, si sono sviluppate nei pressi di un’azienda agricola in località Monte Freare, tra Olbia e la frazione di Murta Maria, vicino alla discarica di Spiritu Santu. Sul posto sono intervenuti un canadair e due elicotteri, oltre alle squadre a terra dei Vigili del fuoco, del Corpo forestale, i volontari della protezione civile e i barracelli.
Un altro incendio è scoppiato in una azienda privata di Ozieri, in località Rizzolu. Sono andati distrutti 50 ettari di terreni coltivati ad avena e grano. Il rogo è scoppaito verso mezzogiorno ed è stato spento verso le 15,30. Sul posto i vigili del fuoco e i mezzi del corpo forestale.
Fiamme anche nel Sulcis, nelle campagne di Portoscuso al confine con quelle del comune di San Giovanni Suergiu. L'incendio ha divorato una parte di vegetazione e di campagna difficile da raggiungere con i mezzi a terra. Sul posto sono intervenuti due elicotteri del Corpo forestale che hanno lavorato per domare le fiamme e bonificare l’area.
