La Nuova Sardegna

Un sentimento che si trasforma in passione, forza ed energia, una musica che si inserisce in tante altre fino a formare note di nuova concezione, melodie dall'identità poliedrica e suoni che mai si pensava si potessero mescolare in un modo simile: ecco a voi i King Howl Quartet. Un quartetto originario di Cagliari e Santulussurgiu formato nel 2010 da Diego Pani (voce e armonica), Marco Antagonista (chitarra), Alessandro Cau (basso) e Dam-O (batteria), che decide di portare il blues verso una nuova strada. Diverse le contaminazioni ideate dalla band: stoner rock, funk, hardcore punk, jazz e sonorità psichedeliche. Il risultato è un crossover che muta e va ad addizionarsi a sonorità di artisti come Son House, Muddy Waters e Robert Johnson. Secondo le parole della band «un flusso di suono mai interrotto, che cambia in ogni brano parlando la lingua del blues con un accento diverso». Il flusso in questione porta al gruppo successo e un notevole seguito, grazie alla pubblicazione del loro "King Howl EP" e un anno denso di performances (anche accanto a grandi artisti come Tre Allegri Ragazzi Morti e Uoki Toki); tutto ciò fa da banco di prova in vista della loro prima prova sulla "lunga distanza": un album di 11 brani, dove il loro ingegnoso songwriting innovativo coniuga il blues tradizionale a progressioni e ritmiche sempre diverse. Ospite d’eccezione il musicista blues Francesco Piu: è questa la ulteriore "benedizione" su un disco dal sapore di palco e da ascoltare a volume alto, il cui singolo estratto "Drunk" viene lanciato in esclusiva nazionale con un videoclip sul sito Repubblica XL.

Info: https://www.facebook.com/kinghowl - www.kinghowl.com