“Il sindaco risponde”: già inviati decine di quesiti
di Vannalisa Manca
Sono numerose le mail pervenute in redazione: tante domande al primo cittadino di Sassari che giovedì comincerà a rispondere
05 febbraio 2013
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SASSARI. Un fiume di domande: sono davvero più numerose di quanto ci si aspettasse le domande che i nostri lettori e coloro che si collegano al sito della Nuova Sardegna, hanno rivolto già da domenica mattina al sindaco Gianfranco Ganau.
Un’iniziativa che La Nuova ha chiamato “il sindaco risponde”, come annunciato appunto nel giornale di domenica. È sufficiente inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica ilsindacorisponde@lanuovasardegna.it per fare qualche domanda al primo cittadino che sul giornale di giovedì prossimo comincerà a rispondere alle prime tra quelle pervenute.
Un fiume di quesiti, si diceva: i cittadini hanno mostrato di apprezzare l’iniziativa che consente di aprire un dialogo direttamente col sindaco. Al quale sono state poste domande semplici e altre più complesse: parliamo ad esempio di strade da asfaltare, di aminato, del riuso delle cabine telefoniche, dei parcheggi interrati e di quello in via di definizione nel teatro comunale, dei passaggi a livello di Sant’Orsola, del traffico e delle rotatorie, del recupero del centro storico basso, del centro storico cittadella universitaria, dei giovani e dei precari, delle carte d’identità elettroniche. Questi sono giusto i primi argomenti - peraltro, abbiamo notato che nessun tema è stato finora toccato due volte - che i nostri lettori hanno voluto portare all’attenzione del sindaco, ma anche ieri sono arrivate in redazione decine di mail sui tanti altri problemi che coinvolgono i cittadini. E vale ricordare che insieme a posta contenente elogi al sindaco, ci sono anche quelle di critica, ma occorre puntualizzare che i nostri lettori hanno cura di evidenziare dettagli, e magari hanno interessanti proposte da fare all’amministrazione comunale. Insomma, si è creato un buon motivo di dibattito e Gianfranco Ganau ha ben accolto la proposta del giornale.
Nel frattempo, infatti, il sindaco è al lavoro per dare risposta almeno a una prima parte delle numerose domande pervenute. Le quali, lo ricordiamo, devono essere brevi, possibilmente di interesse generale, non devono essere anonime, né contenere quesiti legati a fatti personali (che, eventualmente, faremo pervenire al sindaco ma non verranno pubblicate). L’obiettivo è di riuscire a contribuire a mantenere vivo il dialogo tra il cittadino, attraverso il giornale, e l’amministrazione comunale.
Tutti desideriamo vivere in una città che sia a dimensione di chi ci abita, ci lavora, studia o vi trascorre il tempo libero. Un obiettivo che sembra più facilmente raggiungibile se ci si parla, ci si confronta, si valutano insieme soluzioni al problema. Che spesso esiste, è grave, ma resta inevaso lasciando soffrire chi lo vive direttamente. O c’è chi ha una soluzione in tasca, ma non trova riscontro in alcuno. Basta una mail? Forse sì, ci proviamo. E il giornale vi invita a farlo. Intanto, giovedì pubblicheremo le prime risposte del sindaco Ganau. (v.m.)
