La Nuova Sardegna

Sassari

A Sassari trionfa la musica di Bach

di Antonio Ligios
A Sassari trionfa la musica di Bach

Nella chiesa del Rosario l’«Oratorio di Natale»

04 gennaio 2013
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Si conclude domani, nella Chiesa del Rosario (ore 21), l’esecuzione di uno dei grandi capolavori di Johann Sebastian Bach, ossia l’Oratorio di Natale BWV 248: una grandiosa cantata divisa in sei parti, ognuna delle quali venne concepita a copertura delle feste liturgiche del calendario luterano comprese tra il Natale e l’Epifania. L’esecuzione dell’opera è frutto di una coproduzione tra i due Conservatori della Sardegna, la Polifonica Santa Cecilia, il Coro Polifonico Turritano e la Camerata Artemisia, un gruppo specializzato in musiche barocche. Dopo l’esecuzione – avvenuta nella Basilica di Santa Maria poco prima delle festività natalizie – delle parti n. 1, 3 e 6 dell’Oratorio, curata dall’Orchestra del Conservatorio di Sassari e dalla Corale Santa Cecilia dirette da Gabriele Verdinelli, domani l’ambizioso progetto si conclude con l’esecuzione delle parti n. 2, 4 e 5 curata dal Coro Polifonico Turritano e dagli strumentisti del Dipartimento di musica antica del Conservatorio di Cagliari, con la direzione di Luca Sannai e Riccardo Leone. I solisti impegnati sono Nico van Der Meel (Evangelista), Valentina Marghinotti (soprano), Gloria Banditelli (contralto), Matteo Desole (tenore) e Sergio Foresti (basso). L’esecuzione sarà presentata in anteprima oggi, sotto forma di prova aperta al pubblico, nella Basilica di San Gavino, a Porto Torres, con inizio alle ore 21. Questo secondo concerto costituirà anche l’occasione per un confronto tra diverse impostazioni esecutive che vengono abitualmente impiegate al giorno d’oggi nell’interpretazione della musica vocale e strumentale de Settecento. Nel primo concerto sono stati infatti impiegati strumenti e intonazione moderni, pur nel rispetto del linguaggio dell’epoca, mentre nella produzione di domani saranno utilizzati un organico ridotto e degli strumenti che sono copie fedeli di modelli antichi, nell’intenzione di ricreare un risultato più vicino possibile alle intenzioni dell’autore, nel rispetto delle acquisizioni della più aggiornata filologia musicale. Segnaliamo infine che domenica 6, come corollario dell’esecuzione del grande Oratorio bachiano, la Camerata Artemisia terrà un concerto nella Chiesa di San Giacomo ( ore 21) dedicato al grande compositore contemporaneo e – per molti aspetti – complementare di Bach: Georg Freidrich Händel. Sergio Foresti (basso), Attilio Motzo e Corrado Lepore (violini), Barbara Ferrara e Pere Saragossa (oboi), Rhoda Patrick (fagotto), Rebeca Ferri (violoncello) e Andrea Coen (clavicembalo) interpreteranno alcune arie tratte da opere händeliane e una serie di sonate a 2 e a 3 strumenti.

Video

Raggiunto l'accordo per la Giunta, Alessandra Todde: «I nomi degli assessori subito dopo Pasqua»

Le nostre iniziative