La Nuova Sardegna

Sassari

letteratura sarda: elaborati entro il 31 marzo

Premio Città di Ozieri: bando per l’edizione 55

OZIERI. «Su Premiu de Otieri fundadu dae Tonino Ledda in su 1956, contivizat già dae chimbantasese annos con impignu e atenzione manna, atividades che agiuant sa cultura, sa limba e sa literadura de...

30 dicembre 2012
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OZIERI. «Su Premiu de Otieri fundadu dae Tonino Ledda in su 1956, contivizat già dae chimbantasese annos con impignu e atenzione manna, atividades che agiuant sa cultura, sa limba e sa literadura de sa terra nostra 'e Sardigna», con questo incipit si apre il testo del bando per l'indizione della 55° edizione del Premio di Letteratura Sarda Città di Ozieri. Il concorso è stato il primo e resta il più importante fra i tanti che si tengono con sempre crescente successo e unanime gradimento in tutta l'isola, in tal modo efficacemente contribuendo alla promozione, al recupero e alla più concreta diffusione della lingua materna, non più da ritenere minoritaria proprio per l'alto prezioso operare, di quanti, poeti, scrittori e studios, l'hanno convenientemente rivalutata. La scadenza per la presentazione degli elaborati è fissata al 31 marzo 2013. Dopo l'esame dei testi da parte della giuria, da anni presieduta dal professor Nicola Tanda, si terrà la cerimonia pubblica di premiazione, prevista per la fine di settembre. «La massiccia partecipazione degli autori più anziani, ma anche dei tanti giovani poeti e scrittori che negli ultimi tempi si stanno cimentando in questa che è la più gloriosa manifestazione letteraria della Sardegna - dice lo storico segretario e vera anima del Premio, Antonio Canalis - basta da sola a dimostrare l'affetto e la costanza che i poeti e i prosatori in lingua riservano al Premio». «Se un merito è da riconoscere all'Ozieri - afferma Tanda- è proprio quello di essere una grande manifestazione di democrazia totalmente apolitica e apartitica, sin dall'inzio aperta a tutte le varianti, lingue alloglotte comprese (catalano di Alghero e tabarchino di Carloforte) che gli esperti oggi definiscono eteroglossie interne». Infatti le proposte e anche le leggi più recenti hanno dovuto prendere atto che l'unica linea valida per la tutela della lingua e della cultura sarda è quella tracciata con convinzione dall'Ozieri, tesa a valorizzare tutte le parlate dell'isola. Canalis ribadisce che la Sardegna è terra naturale di poesia, forte di un legame culturale che è unisce le radici più profonde del nostro popolo. «Siamo orgogliosi che la nostra città abbia così significativamente contribuito alla difesa e alla diffusione de sa limba - asserisce il presidente del comitato sostenitore del Premio Vittorio Ledda, figlio del fondatore Tonino Ledda -. La manifestazione ideata da mio padre è la stella più lucente nel firmamento culturale della nostra amata terra di Sardegna». Canalis precisa che il bando può essere richiesto telefonando alla segreteria del Premio: 079 770244 o per posta, indirizzo: Premio Ozieri di Letteratura Sarda c/o A. Canalis, via La Malfa 07014, Ozieri e anche per mail a: premiozieri@yahoo.it.

Gerolamo Squintu

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