La Nuova Sardegna

Sassari

Megahera, l’onda heavy metal che arriva fino ai nostri giorni

Roberto Bazzoni
Megahera, l’onda heavy metal che arriva fino ai nostri giorni

Dai palchi sardi a quelli londinesi e australiani

30 ottobre 2012
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New Wave of British Heavy Metal, letteralmente: la Nuova Ondata dell'Heavy Metal Britannico, il movimento che negli anni '80 ha dato origine a generi come il thrash metal. Un'energia e un'atmosfera che sembra impossibile ritrovare nella musica di una band dei giorni nostri, solo per il fatto che "i tempi sono cambiati". Ma, come sempre, ci sono eccezioni alla regola e i Megahera lo sono. La formazione Heavy Metal sassarese, nata nel 2008, è composta da Mario Marras (chitarra e voce solista), Antonio Borgesi (basso), Marco Cossu (chitarra) e Gian Pietro Lepori (batteria) e già dall'inizio è inconfondibile l'impronta di nomi come i primissimi Metallica, i Motorhead e i Black Sabbath. Sono presenze onniscenti nel loro stile, che farà la loro fortuna, dato che hanno la possibilità già dai primi tempi di inanellare apparizioni live in tutta l'isola, assieme alla pubblicazione del demo autoprodotto "Lethal Noise Of Violence", ottimo saggio del loro genere musicale, principio di una fase che li lancia verso la notorietà, portandoli a vincere la sessione finale di "Eventi Metallici Fest" e il "Summer Rock Festival", che gli offre di varcare la frontiera isolana, di suonare a Londra e iniziare un'attività live ancora più frenetica che - a novembre - li porterà allo "Steel Assassin Fest" in Australia. I Megahera hanno anche pubblicato un Cd sotto etichetta My Graveyard Productions dal titolo "Metal Maniac Attack", che presenta il sound distintivo del genere che li ha fatti conoscere, ottenendo un buon successo. In fase di avorazione il secondo album.

Info: https://www.facebook.com/MegaheraMH-http://www.myspace.com/megahera

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