La Nuova Sardegna

Sassari

Stage Medea per giovani periti industriali

SASSARI. Casco rosso calcato in testa e da lunedì, quattro giovani periti industriali inizieranno la loro prima esperienza nel mondo del lavoro, con lo stage Medea. Si concretizza così, un accordo...

08 settembre 2012
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SASSARI. Casco rosso calcato in testa e da lunedì, quattro giovani periti industriali inizieranno la loro prima esperienza nel mondo del lavoro, con lo stage Medea. Si concretizza così, un accordo tra la società di distribuzione del gas cittadino e l'Istituto tecnico industriale, nato nel corso delle manifestazioni per il cinquantenario dalla nascita della scuola professionale sassarese.

Quattro i giovani selezionati: Fausto Fois, Jolanda Serra, Mirko Deiana e Marco Carboni, che seguiranno un percorso formativo di un mese, con lezioni amministrative, commerciali e tecniche, sia negli uffici di via Torres, che nella stazione di stoccaggio di Caniga. Il primo incontro tra i neo periti industriali e i loro tutor Medea si è avuto giovedì scorso, alla presenza del direttore generale, Paolo Porcu e del coordinatore dei tirocini per l'Itis, Pietro Lubino.

Gli stagisti sono stati scelti sulla base del loro profitto. «Sono stati i più bravi», ha dichiarato il loro docente, Pietro Lubino che ha ricordato, ironicamente, ma con una punta di amarezza, la solita frase dietro la quale purtroppo si trincerano troppi ragazzi: «Tanto studiare non serve a niente».

«Lo stage non vi garantirà un posto di lavoro immediato - ha sottolineato Paolo Porcu - ma l'attestato che vi consegneremo, alla fine di questo percorso formativo, sarà un ottimo biglietto da visita che speriamo possiate spendere al meglio e che, comunque, nell'immediato vi porterà ad un piccolo rimborso spese di 500 euro ciascuno».

I ragazzi non parteciperanno all'attività lavorativa, ma dovranno rispettare gli orari e prendere visione di tutti i reparti della società, non solo quelli prettamente tecnici, ma anche quelli che riguardano la gestione della clientela, come la preparazione di un preventivo e l'installazione di un allaccio.

In questo periodo potranno seguire, soprattutto, la trasformazione di diverse utenze che abbandoneranno i bomboloni ubicati in aree comunali per passare alla rete cittadina di cui Medea ha l'esclusiva territoriale.

Un’occasione concreta in cui il mondo della scuola si mette in collegamento con quello del lavoro per motivare aziende ma soprattutto gli aspiranti lavoratori a ricercare un futuro di realizzazione personale dopo gli studi.

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