La Nuova Sardegna

SASSARI. Da poco aveva fatto un intervento chirurgico per risolvere un problema al tunnel carpale. Era un po’ triste, ma si stava riprendendo gradualmente: è l’unico elemento che si può inserire per giustificare quel velo di tristezza che aveva accompagnato Anna Franca Poddighe. Per il resto, la solita vita di sempre: lavoro come cuoca alla mensa della Siemens, amici, la passione per la musica e i concerti, il legame forte con la Sardegna e con la figlia Andrea che vive a Sassari (l’ultima volta l’ha sentita il 13 giugno, due giorni prima della scomparsa). Sono passati ormai più di 20 giorni e di Anna Franca Poddighe non si sa più niente. Il 2 luglio doveva rientrare al lavoro, ma non si è presentata. Scomparsa nel nulla. Se la sua è stata una decisione libera, sorprende la scelta di tagliare i ponti con tutti, anche con le persone più care. Il cellulare è muto, niente sms e neppure un contatto su facebook (dove si presentava regolarmente almeno due o tre volte al giorno). Da ieri la scheda di Anna Franca Poddighe è anche nella banca dati della popolare trasmissione televisiva Chi l’ha visto? di Rai 3. Da 15 anni la donna sassarese viveva ad Amberg in Germania, nei pressi di Monaco di Baviera. Da poco più di tre aveva una relazione con il giornalista sportivo Joki Rheinbay, 40 anni, che in questi giorni si è sentito direttamente coinvolto, forse anche sospettato di avere avuto un ruolo nella scomparsa della compagna. E ieri ha ribadito: «Non so dove sia andata – ha spiegato – non mi sarei mai sognato di farle del male». A lui, la sorella della scomparsa, Daniela - anche lei vive ad Amberg - e la famiglia Poddighe che risiede a Sassari, hanno chiesto di collaborare attivamente per dare una svolta alle indagini.

Dopo la denuncia alla polizia tedesca e quella presentata in questura a Sassari, Anna Franca Poddighe è stata inserita nell’elenco delle persone scomparse e se ne occupa l’Interpol. Purtroppo anche ieri non ci sono state novità. E’ proseguito il tam tam su facebook - dove è stato anche creato un gruppo apposito «Aiutateci a ritrovare Anna Franca» -, tutta la giornata è trascorsa in attesa di un segnale che, però, non è arrivato.

«Siamo preoccupati – ha detto il fratello Antonello – perchè non è normale che sia sparita così all’improvviso e abbia tagliato ogni contatto. Non è da lei, con il passare delle ore cresce la paura che possa essere accaduta qualcosa di grave». Resta la speranza, si prova anche a pensare che Anna Franca possa avere avuto un momento di difficoltà, magari che si trova senza soldi, impossibilitata a comunicare, da qualche parte. «Chiediamo aiuto a tutti – ha concluso Antonello Poddighe – non sappiamo più che fare».

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