La Nuova Sardegna

Una grande piazza e tre piani di parcheggi sotterranei. È quel che resta di un megaprogetto sulla rinascita del mercato civico il quale, in base ai nuovi piani presentati ieri dalla giunta comunale, potrebbe ridursi all’area attualmente occupata dagli stand di vendita. Al posto dell’infinito cantiere di viale Umberto saranno realizzati 220 posti auto tutti sotto il livello stradale mentre il «piano terra» sarà uno spiazzo aperto con una zona verde e un angolo riservato al bar. Accanto è prevista un’area per lo scarico delle merci mentre una galleria («che potrebbe anche diventare uno spazio espositivo») collegherà via Mercato a viale Umberto e la zona della piazza a quella dove si trovano oggi i banchi di vendita. La rotatoria all’imbocco di corso Trinità sarà allargata e completata.

Intanto, a piazza Tola, i commercianti temono per l'inaugurazione che era prevista prima di Natale. Gli operai hanno iniziato a scioperare, bloccando il cantiere. All’origine della protesta, la scadenza del contratto dei quindici dipendenti sassaresi della ditta nuorese che ha in appalto i lavori nel cuore del centro storico. Secondo i sindacalisti, il rapporto di lavoro sarebbe dovuto essere a tempo indeterminato. Per l’assessore ai Lavori pubblici resta l’urgenza di restituire la piazza ai cittadini prima delle festività. L'amministrazione aveva infatti promesso la riapertura di piazza Tola e piazza d'Italia per Natale.

Che ne pensate dei lavori in città? Ritenete giusto l'abbandono del progetto sul mercato civico? Il centro storico riprenderà a vivere? Dite la vostra