Assemini
Rappresentante di gioielli rapinato da falsi idraulici
di Gian Carlo Bulla
ASSEMINI. Hanno usato lo spray al peperoncino per immobilizzare il rappresentante di gioielli che avevano preso di mira. E per intimidirlo hanno anche sparato in aria un colpo a salve. I due banditi...
17 giugno 2017
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ASSEMINI. Hanno usato lo spray al peperoncino per immobilizzare il rappresentante di gioielli che avevano preso di mira. E per intimidirlo hanno anche sparato in aria un colpo a salve. I due banditi vestiti con una tuta da idraulico e il volto coperto, ieri mattina intorno alle 7,30 hanno assalito e rapinato mentre si accingeva a salire in auto un agente-rappresentante di gioielli di 58 anni di Assemini.
Dei due malviventi uno impugnava una pistola, quasi sicuramente giocattolo, dalla quale sarebbe accidentalmente partito un colpo a salve. Il rappresentante di gioielli è stato aggredito di spalle e neutralizzato con l’uso di spray al peperoncino, del comune tipo in commercio che viene utilizzato per autodifesa. I due rapinatori, dopo essersi impossessati di due valigette di monili (la campionatura degli oggetti destinati alla vendita) si sono allontanati a bordo di un’auto, che si presume sia stata rubata, facendo perdere le proprie tracce.Il valore del bottino, secondo una prima stima, pare si aggiri intorno ai sessanta mila euro che non risultano coperti da una polizza assicurativa. La rapina è avvenuto in via La Maddalena dirimpetto alla palazzina condominiale dove vive la vittima di cui i banditi hanno studiato accuratamente le abitudini.
Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Assemini e del nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari diretta dal capitano Eugenio Fatone.
Dei due malviventi uno impugnava una pistola, quasi sicuramente giocattolo, dalla quale sarebbe accidentalmente partito un colpo a salve. Il rappresentante di gioielli è stato aggredito di spalle e neutralizzato con l’uso di spray al peperoncino, del comune tipo in commercio che viene utilizzato per autodifesa. I due rapinatori, dopo essersi impossessati di due valigette di monili (la campionatura degli oggetti destinati alla vendita) si sono allontanati a bordo di un’auto, che si presume sia stata rubata, facendo perdere le proprie tracce.Il valore del bottino, secondo una prima stima, pare si aggiri intorno ai sessanta mila euro che non risultano coperti da una polizza assicurativa. La rapina è avvenuto in via La Maddalena dirimpetto alla palazzina condominiale dove vive la vittima di cui i banditi hanno studiato accuratamente le abitudini.
Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Assemini e del nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari diretta dal capitano Eugenio Fatone.
