La Nuova Sardegna

CAGLIARI . Il Movimento Cinque stelle scende in campo sul caso dello stabilimento della Fluorsid di Macchiareddu, al centro dell’inchiesta della Procura della repubblica di Cagliari su associazione a delinquere per in disastro ambientale. «È un caso preoccupante su cui l'opinione pubblica deve essere portata a conoscenza dei reali effetti sull'ambiente e sulla salute degli abitanti». Così hanno scritto - la deputata Emanuela Corda e la senatrice Manuela Serra nelle due interrogazioni con cui hanno chiesto al ministro dell'ambiente Gian Luca Galletti di «intervenire, prendendo tutti i provvedimenti necessari per far luce sulla vicenda che riguarda i vertici di una società alla quale sono contestati i reati di associazione a delinquere e disastro ambientale». Le parlamentari hanno ricordato che la «Fluorsid spa, la società chimica sarda controllata da FluorsidGroup nella zona industriale di Macchiareddu e Assemini, è leader mondiale nella produzione di fluoroderivati inorganici per l'industria dell'alluminio, nonché di anidride e di gesso granulare». Per poi sollecitare il ministro perché «le indagini da parte del ministero dell’ambiente siano le più rapidi possibili, perché gli abitanti dei Comuni intorno all’area industriale cagliaritana devono saper in fretta quali possano essere e potrebbero essere in futuro i danni per l’ambiente». Un prima risposta dovrebbe arrivare fra qualche settimana con la missione a Macchiareddu degli esperti dell’Ispra, l’Istituto superiore per l’ambiente, che effettuerà nuovi controlli nell’area messa sotto sequestro della magistratura.