La Nuova Sardegna

MONSERRATO/L’eccellenza 

Col simulatore di volo di CentraLabs isola avanguardia dell’addestramento

di Stefano Ambu
Col simulatore di volo di CentraLabs isola avanguardia dell’addestramento

MONSERRATO. La pista per il decollo è lì davanti. Il pilota accende la strumentazione in alto sopra la sua testa. Poi tocca, abbassa e alza le manopole e i pulsanti, in gergo tecnico gli switch, che...

14 giugno 2017
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MONSERRATO. La pista per il decollo è lì davanti. Il pilota accende la strumentazione in alto sopra la sua testa. Poi tocca, abbassa e alza le manopole e i pulsanti, in gergo tecnico gli switch, che stanno davanti a lui. Infine si parte. Ma si resta lì, al CentraLabs della cittadella universitaria di Monserrato. Perché quella, anche se è perfettamente uguale, è la riproduzione della cabina di pilotaggio di un Airbus A 320. Due parole molto importanti: addestramento. E, forse ancora di più, sicurezza. L’obiettivo dei ricercatori cagliaritani dell'Università di Cagliari è quello di fondere le esperienze di insegnamento svolte in campo aeronautico con quelle di rilevamento di parametri psicofisiologici legati all’accumulo di stress e di fatica operativa, già rilevati con l’ausilio di simulazione avanzata nelle strutture di CentraLabs. A illustrare le potenzialità c'erano i piloti-docenti- istruttori di volo con un curriculum ultradecennale e internazionale maturato alla guida dei principali aerei di linea.

Il simulatore fisico per cabina di pilotaggio di aerei presentato ieri permette di operare nella riproduzione di manovre normali, anormali e di emergenza. L’istruttore ha la possibilità, con uno schermo dedicato, di variare i livelli di funzionamento degli impianti di bordo, in qualsiasi condizione meteo proposta e con tutte le interferenze esterne tipiche dei voli di linea: dal controllo del traffico aereo alle comunicazione operative dalla compagnia, agli altri velivoli.

Non solo volo. Ci sono anche altri due simulatori, che fanno di CentraLabs un centro unico in Italia. Già operativi Chameleon e BBBus, simulatori fisici di gru portacontainer e autobus e camion. Esperienze – spiegano gli addetti ai lavori – che assegnano a Monserrato la medaglia di primo polo avanzato in Italia del settore addestramento e ricerca nell’ambito della trasportistica e della mobilità. Gli obiettivi delle attività dei laboratori di ricerca? Addestramento all’avanguardia, assistenza alle imprese e al tessuto produttivo, consulenza, sviluppo scientifico e trasferimento tecnologico. Proprio la restituzione del sapere e delle conoscenze al territorio è una delle missioni dell'Università. I riconoscimenti in passato non sono mancati. Chameleon, fondamentale per la sicurezza e l'addestramento su gru container, ad esempio, fu premiato «per l'innovativo approccio tecnologico» con il «logistico dell'anno 2009» da Assologistica al Politecnico di Milano. Poi era stata la volta del Bbbus (box bull bus simulator) per la guida dei pullman. Con test su strade virtuali che riproducevano fedelmente arterie sarde come la statale 554, la 128 tra Sarule e Gavoi o la 133 Tempio-Luogosanto. Ora, 2017, si può anche volare.

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