La Nuova Sardegna

Cedute ai Comuni a un euro 27 proprietà

Cedute ai Comuni a un euro 27 proprietà

Ci sono beni che, per “spirito di sussidiarietà e decentramento” (per citare la deliberazione della Giunta) la Regione non ha immesso nell’elenco dei beni da mettere all’asta, ma che ha scelto di...

02 giugno 2017
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Ci sono beni che, per “spirito di sussidiarietà e decentramento” (per citare la deliberazione della Giunta) la Regione non ha immesso nell’elenco dei beni da mettere all’asta, ma che ha scelto di mettere a disposizione degli enti locali territoriali interessati, al prezzo simbolico di un euro: un regalo. Si tratta di beni non
utilizzabili per i servizi regionali ma di sicuro interesse per i Comuni che in molti casi già li utilizzano in virtù di contratti di comodato d’uso. A questo scopo è stato creato un apposito elenco che comprende
ventisette immobili alienabili con questa formula e per i quali è stato già manifestato un interessamento. Tra i più significativi, un’area parcheggio in viale La Playa, a Cagliari, in una zona a ridosso del porto e del centro storico; tre ex scuole materne a Carbonia; l’immobile ex Isola a Oristano, in via Olbia. Ci sono anche tre campi sportivi, tutti nel Comune di Alghero: quelli di Fertilia, da anni abbandonato, e delle borgate di Maristella e Sa Segada. In elenco anche alcune aree delle ex Ferrovie meridionali della Sardegna a Sant’Antioco, un deposito a Ovodda, due palazzi a Bosa, l’ex ospedaletto militare di Bonorva, l’ex scuola materna di Putifigari e diversi fabbricati a Sassari: nella zona detta Corea, a La Corte e a Palmadula. L’idea è affidare da subito i beni in maniera provvisoria in attesa del disbrigo delle pratiche. (a.palm.)
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