La Nuova Sardegna

Fluorsid: Uras contro la Regione

Fluorsid: Uras contro la Regione

Il senatore del Centro progressista: «Giunta assente, chiusa nel palazzo»

22 maggio 2017
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SASSARI. «Non avevo intenzione di intervenire sulla vicenda Fluorsid, nutro assoluta fiducia sulla magistratura ma la vicenda ha assunto contorni politicamente rilevanti che meritano, da parte di Campo Progressista, una pubblica posizione». Lo afferma il senatore ex Sel Luciano Uras: «Devo ricordare la vicenda dell’Ilva di Taranto. Queste - osserva Uras - sono situazioni in cui si intrecciano aspetti giudiziaria con responsabilità burocratiche e politiche, oltre che conseguenze economiche, sociali, occupazionali di rilevo. Spesso il contrasto tra esigenze economiche e occupazionali e quelle di tutela della salute di persone e ambiente è stato risolto a favore delle prime. E poi c’è la questione dello smaltimento dei rifiuti, particolarmente impegnativo anche sotto il profilo dei costi. Da tempo e in più occasioni pubbliche ho richiamato l'attenzione sulle esigenze ambientali e sulle prospettive economiche delle aree umide della Sardegna da salvare e rendere eco-produttive, e che spesso sono confinanti o addirittura integrate con i siti industriali. La Regione, sotto questo profilo, è stata assente. Molte chiacchiere – continua il parlamentare sardo – ma nessun progetto e una distrazione istituzionale che dura da anni sul piano degli interventi di tutela, ripristino e valorizzazione delle risorse ambientali e sul fronte dello sviluppo eco-sostenibile. Sarebbe necessario un coordinamento immediato tra Regione, Enti Locali e Parlamento per la definizione di un piano organico di interventi che affrontino la vicenda Fluorsid. Un coordinamento in grado di fare, sull’argomento, una comunicazione istituzionale trasparente e credibile, evitando il diffondersi delle speculazioni. Purtroppo non sono fiducioso – conclude Uras – la Giunta regionale è quella che è. Chiusa in se stessa. Nel Palazzo».

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