La Nuova Sardegna

L’isola in vetrina Tour tra gli otto borghi di eccellenza

di Luca Fiori
L’isola in vetrina Tour tra gli otto borghi di eccellenza

L’iniziativa della Regione per far scoprire un’altra Sardegna Da Bosa a Galtellì ad Aggius: in mostra i piccoli centri gioiello

05 maggio 2017
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SASSARI. Un viaggio a tappe tra le bellezze dei borghi più affascinanti dell’isola. Una scommessa che attraversa castelli, musei, chiese parchi marini e che per otto week end, a partire da oggi, regalerà a otto centri della regione l’occasione di mettere in mostra in meglio dei propri territori e dei propri prodotti di qualità.

Parte oggi da Bosa la prima edizione della “Primavera nei borghi”, la manifestazione che fino al 18 giugno coinvolgerà gli otto comuni sardi che dal 2009 partecipano al progetto “Borghi di eccellenza”. Il progetto, su cui la Regione ha deciso di investire 450mila euro, è stato presentato ieri mattina a Sassari dall’assessora regionale del Turismo Barbara Argiolas, insieme ai sindaci e ai rappresentanti di città e paesi coinvolti: Castelsardo, Aggius, Bosa, Galtellì, Gavoi, Laconi, Oliena e Sardara.

Il viaggio a tappe alla scoperta dei borghi più bell’isola sarà arricchito da iniziative e percorsi legati alle produzioni tipiche, alle attività all’aria aperta, alla riscoperta del patrimonio culturale e architettonico.

Per quest’anno l’evento è rivolto prevalentemente al mercato interno di sardi e turisti già presenti nell’isola, ma l’obiettivo della Regione è quello di allargare gli orizzonti e di puntare a un mercato più ampio, iniziando a lavorare subito dopo l’estate sul prossimo anno, dialogando con le associazioni degli albergatori, gli aeroporti e i porti, per presentare una offerta chiara e programmata che possa essere di interesse per i mercati nazionali e internazionali. «La Regione - ha detto ieri mattina l’assessora Argiolas - vuole aumentare le presenze nell’isola nei mesi di aprile, maggio e ottobre attraverso iniziative che come questa, puntano sulla qualità della vita, la sostenibilità e il rapporto con le comunità». Il ghiaccio sarà rotto questo pomeriggio da Bosa, dove fino a domenica sarà possibile effettuare escursioni in battello sul fiume Temo, volare in tandem sul parapendio, visitare i musei e i monumenti storici della città con il trenino turistico e avventurarsi tra le vigne e le cantine della Malvasia. Proprio in questi giorni per promuovere i borghi di eccellenza al di fuori dai confini nazionali è in corso un educational tour per operatori turistici specializzati provenienti da Gran Bretagna, Germania, Olanda e Belgio, finalizzato a far scoprire le bellezze più autentiche e del patrimonio storico e ambientale e ad entrare in contatto con operatori regionali per la promozione di pacchetti turistici dedicati. La prossima settimana i riflettori si sposteranno su Galtellì e Laconi (12-14 maggio), nella seconda metà del mese si farà tappa nel cuore dell’isola con Gavoi (19-21 maggio) e Oliena (26-28 maggio), poi puntata in Gallura con Aggius (2-4 giugno) e a sud con Sardara (9-11 giugno). Chiusura a Castelsardo nel fine settimana dal 16 al 18 giugno con l’assemblea nazionale dei borghi d’Italia.

«La valorizzazione dei borghi - ha aggiunto Barbara Argiolas - rappresenta per la Regione una strategia per uno sviluppo turistico sostenibile e uno strumento contro lo spopolamento delle zone interne. Questi progetti - ha detto ancora l’assessora - nascono dall’impegno delle amministrazioni locali che la Regione coordina e mette in rete per supportare l’allungamento della stagione. Sono progetti culturali di comunità che coniugano paesaggio urbano e naturalistico, storia, cultura e enogastronomia. La nostra sfida è quella di creare e proporre un prodotto che possa portare nell’isola un flusso di turisti importante anche nei mesi spalla. È una scommessa importante che vogliamo vincere».

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