La Nuova Sardegna

Centinaia di lettere umane avevano scritto il proprio No a caratteri cubitali. Settembre 2007: alla Pelosa, la perla di Stintino, era andata in scena la manifestazione di popolo contro le petroliere nel golfo dell’Asinara. Nel mirino il progetto della multinazionale Vitol, alla quale l’Eni pensava di affittare il parco serbatoi di Fiume Santo. Gli ambientalisti erano insorti, ma alla protesta si erano uniti tante altre persone che non aderivano ad alcun comitato ma contrarie alla possibilità di vedere navi cariche di petrolio a spasso nel golfo di fronte alla spiaggia con rischi altissimi di inquinamento. I partecipanti avevano disegnato con i loro corpi petroliera gigante con una grande X al centro.

Avevano vinto. Anche la Regione aveva espresso la propria contrarietà: «Alla larga dal Parco dell'Asinara», una fetta di paradiso da tutelare con forza e determinazione.