La Nuova Sardegna

PARCO GEOMINerARIO

Rubiu,Udc: «Basta promesse serve un piano alternativo»

GONNESA. I lavoratori del Parco Geominerario attendono il ricollocamento. A dicembre era arrivata una promessa che, a distanza di mesi, non sembra mantenuta. Nessuna inversione di tendenza e il...

26 aprile 2017
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GONNESA. I lavoratori del Parco Geominerario attendono il ricollocamento. A dicembre era arrivata una promessa che, a distanza di mesi, non sembra mantenuta. Nessuna inversione di tendenza e il progetto di riassorbimento dei lavoratori arranca. L’occupazione del Comune di Gonnesa è solo l’ultimo segnale di insofferenza. Da qui l’interpellanza urgente del capogruppo regionale dell’Udc, Gianluigi Rubiu, dopo l’incontro con gli operai: «È il caos – conferma Rubiu –. Dal 31 dicembre i 500 dipendenti sono stati licenziati in quanto è scaduta la convenzione tra Regione e Ati Ifras. È stata assicurata una ricollocazione ma i dipendenti sono ancora in attesa e devono ancora percepire lo stipendio di dicembre, che comprende anche la quattordicesima e il Tfr». Rubiu parla di un piano alternativo: «È ora di finirla con le promesse – conclude –, serve una soluzione. La situazione, ormai grottesca, segnala l’incapacità della giunta regionale. È necessaria una via d’uscita condivisa con un percorso mirato».

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