La Nuova Sardegna

Primarie Pd, 462 in corsa I big accettano la sfida

Primarie Pd, 462 in corsa I big accettano la sfida

Giuseppe Luigi Cucca sarà sostenuto da due liste, Francesco Sanna da una Fra i candidati all’assemblea regionale: Erriu, Ganau, Lai, Cocco, Caria e Carbini

05 aprile 2017
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CAGLIARI. Il popolo delle primarie del Pd dovrà scegliere fra 462 candidati. È l’esercito in corsa per conquistare i 160 posti dell’assemblea regionale del partito, che sarà eletta il 30 aprile, insieme al segretario nazionale, Renzi, Orlando o Emiliano, a quello regionale, Giuseppe Luigi Cucca o Francesco Sanna, e al parlamentino tricolore dei Dem. Sarà un primarie day importante se non decisivo per il Pd dopo la scoppola referendaria, le dimissioni da tutti gli incarichi dell’ex sindaco fiorentino, ma soprattutto sarà l’inizio di una nuova era incassa del Pd sardo da un anno senza segretario dopo le dimissioni di Renato Soru.

Due liste contro una. Le previsioni sono state rispettate. Ad appoggiare il senatore nuorese Cucca saranno due liste: una porta il suo nome, con dentro i renziani sardi e gli ex Diesse, l’altra è apparentata e formata dai popolari-riformisti dell’area Cabras-Fadda. Una sola lista per il deputato del Sulcis Sanna, proposto dalla corrente dell’ex governatore Soru e che ha scelto un nome lungo: Comunità democratica in movimento.

Otto collegi. Ogni Provincia sa già quanti posti avrà nell’assemblea regionale: 52 Cagliari, 33 Sassari, 16 Nuoro, 15 a testa per la Gallura e Oristano, 12 il Sulcis, 11 il Medio Campidano e 6 l’Ogliastra. In due collegi, Sulcis e Ogliastra, l’alleanza per Cucca ha presentato una sola lista unitaria.

I big in campo. Un presidente, due assessori, diversi consiglieri regionali e molti amministratori comunali: è l’identikit politico dei candidati. A Cagliari i due capolista per Cucca sono Piero Comandini, consigliere regionale, e l’assessore all’urbanistica Cristiano Erriu. Mentre è Giuseppe Frau, ex responsabile della sanità nella segreteria Soru, a guidare la lista di Sanna. A Sassari «Insieme per Cucca» è guidata dall’ex vicesindaco Giovanni Carbini, per i popolari-riformisti al primo posto c’è il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau. I soriani hanno scelto la parlamentare Giovanna Sanna. A Nuoro i capolista sono l’avvocato Priamo Siotto (Cucca), l’ex sindaco Alessandro Bianchi (popolari-riformisti) e Ninni Cogoni (Sanna). In Gallura andrà in scena una delle sfide più avvincenti, con il senatore Silvio Lai (popolari-riformisti) alleato seppure in un’altra lista con l’assessore all’agricoltura Pierluigi Caria (Cucca) e il consigliere comunale Ninni Chessa (Sanna). A Oristano è il sindaco del Comune più piccolo, Lino Zedda di Baradili, a essere in testa alla lista per Cucca, gli alleati dell’area Cabras-Fadda hanno designato l’ex consigliere provinciale Battistino Ghisu. A tirare la volata per Sanna è la lista capeggiata da Rosanna Franzinu Nel Medio Campidano i capolista sono Stefano Mais (Cucca), Gianluigi Piano (popolari-riformisti) e il sindaco di Guspini Giuseppe De Fanti (Sanna). Nel Sulcis i soriani di Sanna hanno scelto un capolista di peso: Pietro Cocco, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, sull’altro fronte Alessandra Murgia per la coalizione di Cucca. Infine, in Ogliastra Simona Serrau per il senatore e Antonello Nieddu è in testa alla lista di Sanna.

Gli ultimi passaggi. Oggi la commissione regionale per il congresso passerà al setaccio le liste. Ha già sorteggiato la posizione nella scheda dei due candidati alla segreteria: primo Cucca, secondo Sanna. Lunedì 10 il Pd sardo presenterà invece le liste a sostegno delle candidature nazionali e le correnti storiche finiranno per scomporsi soprattutto fra Renzi e Orlando.

Un’altra polemica. Nel Pd non mancano mai. L’ultima è stata fra l’ex sottosegretario Francesca Barracciu e la consigliera regionale Daniela Forma sulle tessere in provincia di Nuoro. Fra le due sono volate parole al veleno, ma anche questa non è una novità. (ua)

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