La Nuova Sardegna

Acqua, stangata in arrivo: ai sardi costerà il 3,5% in più

Acqua, stangata in arrivo: ai sardi costerà il 3,5% in più

Via libera dell’Egas, che conferma l’adeguamento provvisorio disposto nel 2016. Abbanoa chiedeva il ritocco del 5%. Bonus alle famiglie: 2,3 milioni disponibili

24 marzo 2017
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SASSARI. La buona notizia è che non dovrà essere pagato un conguaglio sulle bollette del 2016. Quella cattiva per i consumatori è che l’acqua costerà di più: l’aumento tariffario sarà del 3,5%, perché il ritocco disposto l’anno scorso in via provvisoria diventerà definitivo. Poteva andare peggio: Abbanoa aveva chiesto l’aumento del 5%.

Acqua più cara. Le nuove tariffe del servizio idrico, valide per il quadriennio 2016-2019, sono state fissate dal comitato istituzionale d’ambito dell’Egas. All’incontro presieduto dal sindaco di Sassari Nicola Sanna hanno partecipato anche i sindaci di Oristano, Maracalagonis, Tempio Pausania, Elini, San Teodoro e Suelli. L'Egas a gennaio dello scorso anno aveva autorizzato Abbanoa ad adottare per il 2016 un adeguamento provvisorio delle tariffe del 3,5%. L’ente gestore aveva richiesto un aggiornamento annuale delle tariffe del 5% ma la sollecitazione non è stata accolta. «L'adeguamento delle tariffe – spiega Nicola Sanna – arriva dopo un confronto con il gestore e grazie anche all'ausilio della consulenza esterna del dipartimento di Economia dell'Università di Udine. Con questa proposta manteniamo l'equilibrio economico e finanziario e la capacità di investimento dell'ente gestore. L'adeguamento tariffario contempera la necessità di avere i conti a posto con quella di non gravare eccessivamente sui conti delle famiglie».

Il piano. La proposta tariffaria prevede per il quadriennio un piano di investimenti pari a 450 milioni di euro. Di questi 157 milioni provengono dalle entrate da tariffa mentre i restanti Egas li assegnerà al gestore tramite trasferimenti di fondi pubblici della programmazione regionale, nazionale e dei fondi europei.

Bonus idrico. Il Comitato ha prorogato dal 31 marzo al 30 aprile il termine per la presentazione delle domande per il bonus idrico a favore delle famiglie in difficoltà economica, relativo agli anni 2012-2015. I fondi a disposizione sono circa 2,3 milioni. Appenaa approvata la proposta tariffaria da parte dell'autorità nazionale (Aeegsi), l'Egas autorizzerà ulteriori bonus idrici, il primo dei quali relativo alle bollette del 2016 per un valore complessivo superiore ai 5 milioni di euro.

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