La Nuova Sardegna

INVIATO A THIESI. Avevano calcolato praticamente tutto, ma non di raccogliere 150 quintali di formaggio fuso dall’asfalto. Uno dei più grossi furti di formaggio messi a segno nell’isola negli ultimi anni è finito con una rocambolesca fuga dei malviventi per le campagne del Meilogu e un rogo improvviso che ha dato vita a una gigantesca arrostita di pecorini, caciotte, formaggi spalmabili e persino due forme di Parmigiano Reggiano sulla provinciale 21, all’altezza del complesso nuragico di Santu Antine.

Il carico di formaggio, del valore di circa 50mila euro, era stato sottratto durante la notte dal caseificio Mannoni, alle porte di Thiesi, e se tutto fosse andato per il meglio ieri mattina sarebbe finito molto probabilmente sul bancone di qualche venditore ambulante o avrebbe preso il volo per essere piazzato più comodamente nella penisola. Pochi chilometri dopo essersi lasciati alle spalle lo stabilimento di Thiesi, lungo la strada che porta verso il Goceano, i ladri hanno però dovuto fare i conti con un particolare che non avevano messo in conto. Il camion frigo, rubato poco prima da un deposito all’ingresso del paese, intorno alle 4 del mattino ha preso improvvisamente fuoco. Le fiamme in pochi secondi hanno avvolto il cassone e il prelibato carico ha iniziato lentamente a fondersi. A quel punto agli sfortunatissmi ladri non è rimasto che allontanarsi a bocca asciutta. Le fiamme hanno continuato a divorare il camion per ore e nessuna delle centinaia di forme di formaggio si è salvata dal rogo, nonostante l’intervento dei vigili del fuoco. Il vecchio camion apparteneva a un macello di carni di Thiesi che sino a qualche anno fa si occupava anche del trasporto di generi alimentari, ma che da qualche anno aveva dismesso l’attività di trasporti. Il mezzo era inutilizzato da un po’ di tempo ed è probabile che sia proprio questa la causa dell’incendio. I malviventi erano riusciti a portarlo via dopo aver spaccato la catena d’ingresso del deposito. Poi, dopo aver forzato il cancello del caseificio Mannoni, avevano caricato il camion frigo servendosi del muletto dell’azienda. I formaggi erano stati scelti con cura. Il carico era ben assortito e pronto a soddisfare i palati più fini. Insieme a quelli prodotti dall’azienda derubata erano state portate via anche due forme di Parmigiano Reggiano. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della compagnia di Bonorva. Gli investigatori stanno passando al setaccio le immagini di numerose telecamere della zona in cui è stato commesso il furto che potrebbero aver immortalato i malviventi.