La Nuova Sardegna

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Umilia gli alunni in classe maestra patteggia 10 mesi

CAGLIARI. Era stata accusata dalla Procura di Cagliari di maltrattamenti sui bambini di una scuola dell'infanzia di Uta, ma poi l'accusa ha riformulato l'imputazione in abuso dei mezzi di correzione...

09 marzo 2017
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CAGLIARI. Era stata accusata dalla Procura di Cagliari di maltrattamenti sui bambini di una scuola dell'infanzia di Uta, ma poi l'accusa ha riformulato l'imputazione in abuso dei mezzi di correzione e oggi la maestra Maria Gabriella Piras ha chiuso la vicenda penale patteggiando una condanna a dieci mesi di reclusione, con pena sospesa. I fatti che avevano fatto scattare l'inchiesta dei carabinieri, coordinati dal pm Danilo Tronci, risalgono al 2013. Secondo la denuncia presentata da alcuni genitori, la maestra avrebbe umiliato alcuni bambini, strattonandoli e costringendoli a mangiare con la forza tanto da far provocare loro dei conati di vomito. Dopo la segnalazione la Procura aveva fatto installare delle telecamere nell'asilo. Il pubblico ministero aveva formulato l'imputazione nei confronti della maestra. Davanti al Gup Cristina Ornano si sono anche costituiti alcuni genitori in qualità di parte civile. Il giudice ha chiuso il procedimento accogliendo la proposta di patteggiamento a 10 mesi di reclusione (con pena sospesa).

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