La Nuova Sardegna

Cantieri per 50 milioni contro le strade trappola

Cantieri per 50 milioni contro le strade trappola

La giunta finanzia i lavori con il Patto per la Sardegna firmato da Renzi a luglio Maninchedda: a gestirli saranno Comuni e Province, vanno spesi entro un anno

08 marzo 2017
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CAGLIARI. Le strade provinciali e comunali sono un schifezza. Abbandonate, zeppe di buche, rattoppate alla meglio e pericolose: servivano un bel po ’ di soldi per una manutenzione straordinaria invocata da almeno una decina d’anni. Eccoli, i soldi, e sono una cinquantina di milioni. La Regione li ha trovati nelle casse del Patto per la Sardegna, quello firmato, a Sassari, da Renzi e Pigliaru. Sono soldi che potranno essere spesi subito da Province, Comuni e Unioni dei Comuni, ha detto l’assessore ai lavori pubblici Paolo Maninchedda. «Le quote sono già decise, ora ci aspettiamo i progetti dagli Enti locali, saranno loro a gestire gli appalti, e se non ci saranno intoppi il finanziamento potrà essere speso in un anno», ha aggiunto.

Provinciali. È di 27 milioni e 300 mila lo stanziamento. La Provincia di Sassari, con una rete stradale di 2mila chilometri, avrà la fetta più grande: quasi 10 milioni e mezzo. Poi ci sono i 6 per la Provincia del Sud, i 5,5 destinati a Nuoro e dintorni, e i 4,5 ad Oristano e provincia. È invece di soli 750mila euro il finanziamento per la Città metropolitana di Cagliari, che però avrà dalla sua anche gli 8 milioni stanziati, a suo tempo, dal governo Renzi con il Patto per Cagliari.

Comunali. Tutti i 377 Comuni della Sardegna avranno la loro quota. Va spiegato il criterio con cui sono stati assegnati i finanziamenti per la manutenzione di oltre 40mila chilometri. Il totale dello stanziamento, 20 milioni, è stato diviso per il numero degli abitanti con la patente e delle auto in ogni Comune. Alla fine da questo calcolo oggettivo è venuto fuori il coefficiente di assegnazione. Il 51 per cento dei 20 milioni servirà per i lavori di manutenzione in 55 centri oltre i 5mila abitanti. Anche in questo caso la quota maggiore spetta a Sassari, quasi 2 milioni, mentre all’ultimo posto, con 40 mila euro, ci sono Burcei e Golfo Aranci. Ai Comuni sotto i 5mila residenti sono stati assegnati poco meno di 8 milioni, il 39 per cento del totale. A gestirli saranno gli Unioni dei Comuni del Sarcidano-Barbagia di Seulo, del Goceano, Gennargentu-Mandrolisai, Monte Acuto, Gennargentu-Supramonte, Bassa Valle del Coghinas, AltaGallura, Coros, Gallura, Logudoro, Villanova, Meilogu, Mont’Albo, Cedrino, Planargia, Barbagia. Ogliastra, Valle dei Tacchi, Marghine, Guilcer, Bassa Valle del Tirso. Barigadu, Terralbese, Montiferru, Alta Marmilla, Montis, Monte Iddas, Trexenta, Basso Campidano, Sarrabus, Parteolla, Sulcis, Nora-Bithia, Stintino- Valledoria. È di 2,5 milioni infine il finanziamento per le strade intercomunali.

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