La Nuova Sardegna

prostituzione

Adescavano giovani migranti arrestata coppia di nigeriani

CAGLIARI. Reclutavano minorenni in Nigeria per organizzare pericolosi viaggi su barconi verso l’Italia, dove le ragazzine erano costrette a prostituirsi, sotto la minaccia di riti voodoo e di...

03 marzo 2017
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Reclutavano minorenni in Nigeria per organizzare pericolosi viaggi su barconi verso l’Italia, dove le ragazzine erano costrette a prostituirsi, sotto la minaccia di riti voodoo e di rappresaglie sui familiari. Una coppia di nigeriani, Micheal Uyi Aigieator, 35 anni, noto “Innocent”, e Pamela Ehigiator, 27 anni, sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Catania e Cagliari. I due sono accusati di tratta di persone e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con l’aggravante di aver esposto a pericolo l’incolumità delle persone trasportate. Nella loro abitazione a Cagliari sono state rintracciate due giovanissime nieriane. Le indagini sono partite dal racconto di una quindicenne nigeriana arrivata a Catania il 20 marzo. La ragazzina aveva riferito di essere arrivata per iniziativa dei due coniugi che si erano offerti di organizzarle un viaggio in cambio di 30mila euro. Per sdebitarsi la ragazza era poi stata costretta a prostituirsi. La quindicenne era stata sottoposta a un rito voodoo a Benin City, assieme a un’altra ragazzina destinata a partire in Italia.

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative