La Nuova Sardegna

Omicidio coniuge

Il deputato Capelli: «Variamo la legge che tutela i figli»

SASSARI. «E’ un giorno importante oggi per il Parlamento perché arriva in discussione in aula alla Camera la proposta di legge che finalmente prova a sanare quel vuoto legislativo che per anni ha...

28 febbraio 2017
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SASSARI. «E’ un giorno importante oggi per il Parlamento perché arriva in discussione in aula alla Camera la proposta di legge che finalmente prova a sanare quel vuoto legislativo che per anni ha aggiunto sofferenza a sofferenza colpendo tante persone indifese, spesso bambini, che dopo aver visto morire il proprio genitore per mano dell’altro, hanno dovuto assistere impotenti anche al fatto che l’assassino, in attesa del giudizio, si appropriasse dei beni della persona uccisa, lasciandoli in uno stato di assoluta indigenza»: è quanto ha dichiarato Roberto Capelli (Centro democratico), primo firmatario della proposta di legge sull’omicidio del coniuge. «Credo - ha detto ancora Capelli - che il legislatore quando viene a conoscenza di queste storie al limite dell’assurdo ma purtroppo reali, ed il caso di dj Fabo e del testamento biologico è un altro di questi che abbiamo l’obbligo di affrontare subito, sia chiamato ad intervenire prima di tutto per rispondere alla propria coscienza di essere umano e in molti casi di genitore».

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