La Nuova Sardegna

Turismo, aumentano i nababbi: boom degli hotel della Costa Smeralda

di Serena Lullia
Turismo, aumentano i nababbi: boom degli hotel della Costa Smeralda

Le quattro strutture a 5 stelle della Marriott-Starwood hanno avuto un incremento delle presenze del 19 per cento nel 2016

11 febbraio 2017
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PORTO CERVO. La prima stagione degli hotel della Costa Smeralda con la griffe Marriott-Starwood è già da incorniciare. Le previsioni per il Cala di Volpe, Pitrizza, Romazzino e Cervo hanno il segno positivo. Si calcola un +11% di presenze, +7% di camere occupate, + 7,5% nella ristorazione. Una crescita che andrà di pari passo con un aumento del personale e un milione di euro in più di stipendi rispetto al 2016.

Aperture a maggio. L’obiettivo della Marriott-Starwood è non aspettare che si aprano gli ombrelloni per inaugurare la stagione degli hotel. Per il Cala di Volpe, albergo simbolo dell’accoglienza di lusso, l’apertura è fissata per il 3 maggio. Il Romazzino e Pitrizza nella prima metà dello stesso mese. Tutti e tre gli chiuderanno la prima settimana di ottobre mentre il Cervo continuerà la sua stagione da 12 mesi. «Il mercato sta rispondendo bene a questa offerta fuori stagione – spiega Franco Mulas, area manager Marriott-Starwood per la Costa Smeralda –. Dall’11 al 27 febbraio abbiamo il Cervo completo perché ospitiamo il lancio di una moto Honda».

Strategia turistica. «Puntiamo a consolidare i mercati tradizionali e a conquistarne di nuovi – prosegue Mulas –. Investiremo sulla crescita delle presenze dal Sudamerica e dall’Asia, mentre resta sempre forte l’interesse per la Cina attraverso l’elaborazione di una politica a medio e lungo termine».

Matrimoni smeraldi. I fiori d’arancio hanno un profumo più romantico in Costa Smeralda. E le richieste per i matrimoni a Porto Cervo arrivano da tutto il mondo. «Quattro nostri clienti ci hanno scelto per la loro promessa d’amore – spiega Mulas –. Una decisione che ci riempie di orgoglio. Il 60% dei nostri clienti ritorna. C'è un attaccamento emozionale che si crea sin da piccoli. Poi intorno ai 18 anni scelgono altre destinazioni come Ibiza, Mikonos. Intorno ai 28-30 anni ritornano e si sposano da noi». C’è anche la richiesta di un matrimonio indiano per fine settembre.

Bilancio 2016. Il fascino della Costa Smeralda piano piano ritorna allo splendore pre-crisi. «Le presenze nel 2016 sono state oltre 70mila, con un incremento del 19,3% rispetto al 2015 – illustra l'area manager –. In un mercato sempre più internazionale quello italiano si consolida grazie a una stagione turistica che ha fatto registrare un aumento del 26% delle presenze dalla Penisola. Crescono con percentuali rilevanti anche gli ospiti provenienti dagli Stati Uniti +36%, dalla Gran Bretagna +30% e dalla Russia +17%. Grazie all'andamento positivo della stagione l’attività dei quattro alberghi ha generato un indotto rilevante nell’economia sarda. La spesa in Sardegna per l’acquisto di cibo, bevande e altri servizi è stata di 8,6 milioni di euro. Un altro dato in forte crescita arriva poi dalla ristorazione: il fatturato è aumentato dell’8,3%».

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