La Nuova Sardegna

IGLESIAS. Milioni di metri cubi di bacini sterili e discariche presenti nel comune di Iglesias, aree minerarie dismesse inquinate che attendono da anni interventi di bonifica e il pericolo per la salute dei cittadini. Sono questi i motivi che hanno spinto tre consiglieri comunali di opposizione del comune di Iglesias, Valentina Pistis e Giorgio Carta di Cas@iglesias, Alberto Cacciarru dei Comunisti Italiani, ad inviare un atto di diffida e una significazione al sindaco della città Emilio Gariazzo affinchè fronteggi la minaccia di gravi danni per i cittadini. Una atto inviato per conoscenza anche al Prefetto di Cagliari e al Procuratore della Repubblica. «Le aree minerarie dismesse sono gestite dalla società regionale Igea, scrivono i consiglieri, che avrebbe dovuto rendere possibile, come in modo assolutamente parziale e insufficiente è avvenuto, l'avvio delle bonifiche dei diversi siti minerari dismessi». Nel documento i consiglieri evidenziano anche la preoccupazione per la discarica di Genna Luas della Portovesme srl. (t.p.)