La Nuova Sardegna

la vertenza

Aias, 8 mesi senza stipendio Usb si appella al prefetto

CAGLIARI. L’anno nuovo non ha portato buone notizie ai dipendenti dei centri Aias. I circa 1300 lavoratori distribuiti nelle strutture di assistenza sanitaria in tutta l’isola, sono allo stremo. Tra...

13 gennaio 2017
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CAGLIARI. L’anno nuovo non ha portato buone notizie ai dipendenti dei centri Aias. I circa 1300 lavoratori distribuiti nelle strutture di assistenza sanitaria in tutta l’isola, sono allo stremo. Tra stipendi non pagati, compensi versati al 50 per cento, acconti e bonus non erogati, l’arretrato complessivo è di 8 mensilità. I lavoratori, dopo diversi appelli e richieste di incontro alla Regione, assessorato alla Sanità, minacciano di incrociare le braccia e scioperare. La protesta avrebbe conseguenze gravissime nel sistema dell’assistenza, considerato l’alto numero di pazienti che ruota intorno all’Aias. Ecco perché dal sindacato Usb arriva l’ennesimo appello, questa volta rivolto al prefetto di Cagliari Giuliana Perrotta. «Chiediamo un incontro urgentissimo – è il contenuto della lettera firmata dal presidente dell’Usb Salvatore Drago – al fine di trovare definitivamente una soluzione. Le rammentiamo che l’Aias ha come committenti enti pubblici sovvenzionati con fondi pubblici, enti che hanno il dovere di controllare il rispetto della convenzione anche per quanto riguarda il pagamento degli stipendi ai dipendenti. Questa nostra richiesta è propedeutica ad evitare il blocco dei servizi mediante lo sciopero». (si. sa.)

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