La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. Un legame fortissimo aveva sempre unito Gabriella Nieddu, 65 anni, a fra Lorenzo. Per la maestra di Calangianus il frate cappuccino era un riferimento nella sua fede fortissima. Più volte era andata a Cagliari per trovare conforto nella fede di fra Lorenzo, l’erede spirituale di fra Nicola da Gesturi. Fu proprio il beato ad accogliere in convento fra Lorenzo, appena 15enne. E Gabriella era andata a salutare il padre cappuccino morto giovedì. Ad accompagnarla in questo viaggio di devozione e riconoscenza suo marito Antonio Scampuddu.

La coppia si è messa in coda per entrare nella camera ardente in cui giaceva il corpo di Fra Lorenzo. La donna ha atteso il suo turno, ha toccato il volto e le vesti del frate. Un’emozione fortissima. La donna si è rivolta al marito e ha detto: «Me ne vado anch’io con lui, sto morendo».

Gabriella si è accasciata al suolo, senza vita. Stroncata forse da un infarto. Il suo corpo ora è nel convento di fra Ignazio a Cagliari, da dove partirà per Calangianus, una volta completate tutte le pratiche.

A dare la notizia della morte della devota è stato il parroco di Calangianus don Deriu. Lo ha detto alla fine della messa davanti alla platea di fedeli quasi incredula. E non solo per la circostanza. Gabriella Nieddu era molto nota a Calangianus. Era maestra elementare, centinaia di compaesani l’avevano avuta come insegnante. Ma era molto attiva all’interno del paese anche ora. Originaria di Berchidda, Gabriella aveva un figlio, Gian Mario, ed era stata sempre donna di fede superando serenamente anche gravi difficoltà di salute. Si distingueva anche per la sua attività nel volontariato. Solo qualche giorno fa l’ultima iniziativa. L’8 dicembre era andata con il marito socio Lions a intrattenere gli ospiti della casa di riposo San Vincenzo. La maestra faceva anche parte della compagnia teatrale di Anna Maria Puggioni.

Fra Lorenzo Pinna, il religioso che tutti in Sardegna consideravano continuatore della missione popolare svolta, da almeno 70 anni, prima dal beato fra Nicola da Gesturi, poi dal taumaturgo fra Nazareno Zucca è scomparso a 97 anni.