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Drone per il trasporto postale Il Dass si candida per i test

Drone per il trasporto postale Il Dass si candida per i test

CAGLIARI. C’è una realtà tecnico economica a portata di business per la Sardegna: sono le campagne di voli per i necessari test e certificazioni del drone della Piaggio Aerospace P1HH nel campo del...

10 dicembre 2016
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CAGLIARI. C’è una realtà tecnico economica a portata di business per la Sardegna: sono le campagne di voli per i necessari test e certificazioni del drone della Piaggio Aerospace P1HH nel campo del trasporto postale per conto dell’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile). Si tratta di attività destinate a usi civili che potrebbero essere testate negli aeroporti militari della Sardegna o nell’attrezzatissimo Pisq, il poligono interforze di salto di Quirra. Non si tratta di un’ipotesi ma di una richiesta esatta formulata nei giorni scorsi allo Stato Maggiore della Difesa e allo Stato Maggiore dell’Aeronautica da UavItalia Srl, socio del Dass, Distretto Aerospaziale della Sardegna, per l’utilizzo di queste infrastrutture militari.

Il progetto, che verrà presentato all’inizio dell’anno prossimo ai vertici regionali, vede come capofila proprio UavItalia Srl, «integratore di sistemi complessi nel campo degli aerei a pilotaggio remoto che gestisce progetti innovativi ponendosi al fianco di aziende, quali la Piaggio Aerospace - si spiega nella nota -, il cui “core businnes” sia la produzione di beni e servizi ad elevata tecnologia ad esempio nel settore dei trasporti».

«Oltre a quello citato, diversi sono i progetti, che prevedono solo ed esclusivamente applicazioni di tipo civile e che sono stati proposti dal Dass e dai suoi soci fin dall’ottobre 2015 - afferma il presidente del Dass Giacomo Cao - che potrebbero proficuamente utilizzare le infrastrutture militari di Villasor-Decimomannu e del Pisq. Ci si riferisce ad esempio al progetto per i test dei motori a propellente solido e liquido dei lanciatori, all’obiettivo di monitorare le rotte satellitari e i detriti spaziali anche con l’ausilio del Radio Telescopio di San Basilio come pure all’individuazione di uno spazioporto italiano per i voli ipersonici che si collegherebbe idealmente all’iniziativa dei voli oltre i confini dell’atmosfera per turisti danarosi proposta dal Altec e Virgin Galactic sull’aeroporto di Villasor-Decimo. In tale contesto è stato proposto ad Altec di valutare la formulazione della richiesta di ingresso nella compagine societaria del Dass».

Il tema dell’aerospazio interessa in maniera particolare i sindaci dell’Ogliastra, del Sarrabus e del Campidano, nonché i sindacati e a Confindustria che hanno chiesto incontri con la Regione per affrontare il tema aerospazio e ragionare su un piano di sviluppo che partirebbe con un vantaggio assoluto sulle altre regioni: nessuno in Italia ha infatti tre aeroporti e un poligono già attrezzato come accade in Sardegna.

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