La Nuova Sardegna

SANT’ANNA ARRESI. Divisi in diversi gruppi, sono sbarcati nelle coste del Sulcis nel cuore della notte e alle prime luci dell’alba. Sono 153 i migranti, tutti algerini, arrivati con mezzi di fortuna. Un gruppo è arrivato al porto di Teulada, altri nel poligono di Teulada, sulla spiaggia di Porto Pino (Sant’Anna Arresi) e a Sant’Antioco. I nuovi arrivati sono stati presi in consegna dai carabinieri della compagnia di Carbonia. Il flusso di giovani nordafricani dall’Algeria verso la Sardegna è ormai costante e quelli della scorsa notte sono numeri molto più consistenti rispetto ai piccoli gruppi di massimo 20 persone registrati finora. L’ultimo sbarco risaliva a lunedì scorso, quando 16 algerini avevano raggiunto il poligono di Capo Teulada con una piccola barca in vetroresina.

Tutti i migranti sono uomini e sono in buone condizioni di salute. Tra loro, 29 sono stati rintracciati in mare dai finanzieri della Stazione navale di Cagliari e della Sezione operativa navale di Sant'Antioco. Le unità del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza, che in questi giorni stanno rafforzando i controlli lungo i tratti di costa principalmente interessati dagli sbarchi, hanno rintracciato un primo barchino con 13 persone a circa un miglio e mezzo dalla spiaggia di Porto Pino, a Sant'Anna Arresi. Gli altri 16 sono stati soccorsi proprio a pochi metri dalla costa. Altri 11 si sono presentati al custode del porto della Marina di Teulada e sono stati poi affidati ai carabinieri. Mentre 59 algerini sono stati bloccati dal personale in servizio all'interno del Poligono militare di Teulada, altri 16 sono stati intercettati dai carabinieri a una fermata dell'autobus a Sant'Antioco. Gli agenti del Commissariato di Carbonia ne hanno rintracciati altri 13 a Porto Pino.

Infine altri 25 migranti, sempre di nazionalità algerina, sono stati trovati dai militari a Teulada mentre raggiungevano la costa a bordo di due imbarcazioni.