La Nuova Sardegna

DOLIANOVA. Tre statue lignee sei centesche scomparse in circostanze misteriose tra il 1971 e il 1987 dalla chiesa romanica di San Pantaleo, edificata tra il XII e XIII secolo, sono state restituite ieri mattina dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Cagliari al parroco don Francesco Frau. Le tre statue facevano parte della collezione di un facoltoso professionista, deceduto diversi anni fa, i cui eredi, sospettando che fossero di provenienza ecclesiastica, hanno informato la soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio della città metropolitana di Cagliari e per le province di Oristano e Medio Campidano. Gli storici dell’arte, ed in modo particolare l’architetto Fausto Martino,resisi conto che le statue potevano essere riconducibili al patrimonio mobile della chiesta di San Pantaleo, appartenente alla diocesi di Dolia, soppressa, così come attestato da fonti documentarie, nel 1503, hanno informato il nucleo tutela patrimonio di Cagliari dei carabinieri che, guidati dal comandante, il capitano Paolo Montorsi, hanno attivato gli approfondimenti investigativi per appurare la loro provenienza. Le indagini effettuate dai militari, hanno permesso di accertare che le tre statue appartenevano alla chiesa parrocchiale di San Pantaleo. I carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale hanno sequestrato le tre statue e, cosi come disposto dall’autorità giudiziaria, le hanno restituite al parroco di San Pantaleo don Francesco Frau.