La Nuova Sardegna

Enti locali

Otto donne nel Consiglio delle autonomie

CAGLIARI. Otto donne, una in più di quanto prevede la legge, faranno parte del Consiglio delle Autonomie locali, il Cal o l’assemblea degli amministratori locali che dialoga con il Consiglio...

23 novembre 2016
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CAGLIARI. Otto donne, una in più di quanto prevede la legge, faranno parte del Consiglio delle Autonomie locali, il Cal o l’assemblea degli amministratori locali che dialoga con il Consiglio regionale. Sei sono state elette, due – le sindache di Carbonia Paola Massidda e di Villacidro Marta Cabriolu – sono entrate di diritto nel Consiglio.

Gli eletti. I primi sono i quattro sindaci del collegio unico per i Comuni con popolazione superiore ai diecimila abitanti: Stefano Delunas (Quartu), Giuseppe Morghen (Sorso), Tommaso Locci (Monserrato) e Pietro Paolo Piras (Terralba). Poi i 24 sindaci eletti nei rispettivi collegi di appartenenza e che presto dovranno riunirsi per eleggere il presidente. In provincia di Sassari gli eletti sono stati Gianfranco Satta (Tergu), Sabrina Sassu (Cossoine) e Gianfranco Soletta (Thiesi).

Nel collegio di Carbonia Iglesias, Laura Capelli (Bugerru), Mariano Cogotti (Piscinas) e Giorgio Alimonda (Portoscuso). In provincia di Nuoro Franco Saba (Ottana), Gianluigi Littarru (Desulo) e Daniela Falconi (Fonni). Nel collegio dell’Ogliastra Lanusei-Tortolì, Roberto Uda (Loceri), Franco Tegas (Talana) e Salvatore Corrias (Baunei). Nel Medio Campidano, collegio di Sanluri-Villacidro, Francesco Cotza (Villasalto), Fernando Cuccu (Villamar) e Roberto Montisci (Sardara).

Nel collegio di Oristano, Anita Pili (Siamaggiore), Lino Zedda (Baradili) e Manuela Pintus (Arborea). Nel collegio Gallura Olbia-Tempio Antonio Tirotto (Aglientu), Antonio Satta (Padru) e Pietro Sircana (Oschiri). Nel collegio di Cagliari Stefano Soro (San Nicolò Gerrei), Alessandra Corongiu (Villa San Pietro) e Salvatore Mattana (Sarroch). Nei prossimi giorni l’assemblea del Cal dovrà riunirsi per eleggere il presidente: sarà una donna?

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