La Nuova Sardegna

CAGLIARI. La sanità ancora al centro delle polemiche tra Pd e Riformatori. Ad accendere la miccia, questa volta, è la presenza annunciata del supermanager Fulvio Moirano (foto) a un incontro del Comitato per il Sì al referendum. Un incontro - appuntamento oggi alle 17,30 all’hotel Regina Margherita di Cagliari - organizzato dal Pd, a cui parteciperà il responsabile nazionale dei dem, Federico Gelli. Una tavola rotonda a cui, oltre a quelli di Giuseppe Frau, coordinatore del Comitato sardo “Sì per l’Italia in salute”, al presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, all’assessore Luigi Arru, ai consiglieri Gigi Ruggeri , Lorenzo Cozzolino e Rossella Pinna e al docente di Diritto amministrativo Alberto Azzena, è annunciata anche la presenza di Moirano. Cosa che non va giù ai Riformatori, che parlano di una lottizzazione del supermanager in chiave referendum. «Apprendiamo con stupore – dichiara il capogruppo Attilio Dedoni –, e non senza una certa sensazione di sconcerto, che, dopo essersi visto impedire dall’assessorato alla Sanità la partecipazione a una conferenza stampa dei Riformatori sui risultati delle politiche sanitarie della giunta Pigliaru, il direttore generale parteciperà a un’iniziativa referendaria organizzata dal Pd. È già finito il tempo dell’azienda unica regionale che avrebbe dovuto sottrarre ai partiti il controllo della sanità sarda».