La Nuova Sardegna

Bilancio armonizzato, sindaci di tutta la Sardegna a Cagliari per protestare contro i vincoli

Bilancio armonizzato, sindaci di tutta la Sardegna a Cagliari per protestare contro i vincoli

Con indosso la fascia tricolore hanno raggiunto piazza del Carmine, dalla quale hanno poi marciato verso il consiglio regionale

11 novembre 2016
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CAGLIARI. Sono 263 i sindaci sardi che protestano oggi 11 novembre in piazza a Cagliari contro i vincoli imposti dal bilancio armonizzato: una serie di regole contabili che - stando a quanto denunciato dai manifestanti - paralizzano i servizi ai cittadini. Il malcontento degli amministratori ha preso forma su whatsapp attraverso la chat Sindigos liberos che, cresciuta di giorno in giorno, è diventata canale per organizzare la manifestazione di questa mattina, oltre che veicolo dei documenti da firmare e delle problematiche da affrontare.

Gli oltre 200 primi cittadini, con indosso la fascia tricolore, hanno raggiunto piazza del Carmine a Cagliari dalla quale hanno poi marciato verso il Consiglio regionale. La via Roma è al momento chiusa al traffico. I sindaci verranno ricevuti, a mezzogiorno, dal presidente del consiglio regionale Gianfranco Ganau, dal vice presidente della Regione Raffaele Paci e dall’assessore agili Enti Locali Cristiano Erriu ai quali consegneranno un documento unitario che spiega la ragioni della mobilitazione. «Siamo molto preoccupati. I vincoli sul bilancio bloccano i cantieri, le opere pubbliche e le manutenzioni.

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Già lo scorso anno non abbiamo potuto garantire i servizi di socializzazione per anziani e bambini», ha spiegato Marco Lampis, sindaco di Escalaplano (Cagliari). «Per fare un altro esempio: rischiamo di perdere anche tutti gli incassi da usare obbligatoriamente entro fine anno. Il denaro non imegnato entro dicembre va nell’avanzo di amministrazione e diventa sostanzialmente intoccabile», ha concluso Lampis. «La risposta non può che essere un’alleanza tra Regioni e Comuni perchè questi vincoli penalizzano tutti», ha invece evidenziato Piero Sandro Scano presidente dell’Anci Sardegna che ha appoggiato la manifestazione.

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