La Nuova Sardegna

il piano regionale

Con il progetto iscol@ restyling in corso per 850 istituti

Con il progetto iscol@ restyling in corso per 850 istituti

SASSARI. La fotografia di Legambiente fa effetto, perché certifica che il sistema scolastico nell’isola ha bisogno di una vigorosa messa a punto. Ma il dossier, relativo al 2015, non tiene conto dei...

06 novembre 2016
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SASSARI. La fotografia di Legambiente fa effetto, perché certifica che il sistema scolastico nell’isola ha bisogno di una vigorosa messa a punto. Ma il dossier, relativo al 2015, non tiene conto dei progetti in corso e inseriti nel piano regionale iscol@, avviato nel 2014 e del quale per ora si vedono solo minimi effetti. Questi i numeri: tredici milioni già spesi, 109 al momento distribuiti in quasi 850 interventi in altrettante scuole dell'isola. Altri 100 milioni previsti nel Patto per la Sardegna, 40 quelli messi in cantiere per l'acquisto degli arredi. Un investimento notevole e destinato a crescere nei prossimi anni. Gli interventi in corso, che riguardano una popolazione di circa 145mila studenti, hanno tempi di realizzazione differenti ma quasi tutti i cantieri sono aperti e alcuni sono stati completati. È il caso di Villasor dove con una spesa di 200mila euro la scuola è diventata più sicura e accogliente. Molti altri cantieri sono partiti, con una distribuzione delle risorse calibrata sulla base delle singole esigenze. Uno dei primi aspetti affrontati dal piano regionale è stato quello della sicurezza, con gli interventi mirati all’eliminazione delle barriere architettoniche e alle fonti di inquinamento ambientale come per esempio l’amianto. In quest’ultimo caso anche il rapporto di Legambiente certifica che tanto è stato fatto, se si considera che sino a quaranta anni era ancora normale utilizzare pannelli di amianto come copertura e come rivestimento per serbatoi e tubature.

L’altro piano di interventi del progetto iscol@ riguarda la costruzione di nuove scuole o la completa ristrutturazione di edifici esistenti. In totale sono 14 le strutture interessate. Si tratta di scuole materne ed elementari o di istituti comprensivi. Dieci i progetti già finanziati, quattro quelli per i quali sarà invece necessario reperire i fondi.

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