La manutenzione delle strade: Noragugume meglio di Sassari
Nella classifica sulle spese dei Comuni per la viabilità il piccolo centro del Nuorese è in vetta Male le città. Sassari tra le ultime, ma anche gli altri centri più popolosi sono nelle retrovie
28 ottobre 2016
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Lisce come tavoli da biliardo. Le strade più curate dell’isola sono a Noragugume, il piccolo centro in provincia di Nuoro. Appena 309 abitanti, ma il Comune per le loro auto non bada a spese e investe 1490 per ogni cittadino in viabilità. Il centro è in testa nella classifica isolana sulla spesa pro capite per le strade fatta dai Comuni.
E a sorpresa sono i centri più piccoli a guidare la classifica virtuosa. Pompu, provincia di Oristano, è seconda con 1213 euro per residente. Terzo è il comune meno popoloso della Sardegna, Baradili, che spende 1131 euro per i suoi 84 abitanti. In realtà la classifica sembra essere condizionata in modo fondamentale dal numero di residenti. Per un Comune con pochi residenti anche un intervento sulla viabilità con cifre non elevate diviso per il numero di cittadini dà un risultato molto alto. Ma qualche dubbio su questa interpretazione viene se si arriva agli ultimi dieci comuni nella graduatoria. Il fanalino di coda è Ortacesus, provincia di Cagliari, che spende appena 2,23 euro a testa per i suoi 950 abitanti. Appena meglio fa Nughedu San Nicolò, provincia di Sassari, che arriva a 2,32 euro per ciascuno dei suoi 828 residenti.
Nel calcolo non si tiene conto solo delle buche riparate, ma anche di tutto quello che migliora la viabilità. Rotonde, ponti, strade, ma anche piste ciclabili e aree pedonali. È compresa nel calcolo anche la spesa per l’arredo urbano, come semafori e cartelli stradali.
Non proprio da primato la posizione delle principali città dell’isola. Cagliari è messa meglio di tutte, occupa il 197esimo posto e spende 71 euro ad abitante. La segue Olbia che annaspa in un poco onorevole 216esimo posto con i suoi 57 euro. Nuoro è 243esima e spende 44 euro. Oristano agonizza in 257esima posizione con 42 euro. La peggiore è Sassari nella zona più bassa della classifica con il suo 314esimo posto e con appena 18 euro spesi per abitante. (l.roj)
