La Nuova Sardegna

SAN SPERATE. È stato una weekend di sangue nelle strade del Cagliaritano. Nella notte tra sabato e domenica un ciclista è stato travolto e ucciso da un’auto a due chilometri da San Sperate e un altro è in fin di vita dopo essere stato investito da una utilitaria sulla provinciale Lunamatrona-Sanluri. La vittima si chiamava Angelo Marongiu: 34 anni, era di San Sperate e faceva il bracciante agricolo. La nuova tragedia della strada è accaduta poche ore dopo lo scontro auto-moto sulla provinciale 195 vicino a Capoterra in cui aveva perso la vita Fabio Balestrino, 42 anni, di Assemini.

Entrambi i ciclisti pedalavano a bordo strada nel buio della notte, senza luci e giubbino catarifrangente. L’incidente mortale è accaduto intorno alle 22 sulla provinciale 4 che conduce alla statale 130 e Decimomannu. Angelo Marongiu è deceduto quasi sul colpo, a niente è servito il tempestivo intervento di un'ambulanza del 118. Il giovane, che abitava in una modesta casetta di campagna in località Sa Nuxedda, a tre chilometri circa dal paese, stava facendo ritorno a casa dopo la serata trascorsa con gli amici. Ultima tappa era stato il bar “Divino Caffè” , poi la buonanotte a tutti e in sella alla sua fedele bicicletta aveva preso la via del ritorno. Lo faceva quasi tutti i giorni non disponendo di una macchina con cui spostarsi. Ha pedalato per una decina di minuti nel buio della notte sulla bicicletta priva di luci e forse anche per questo non è stato visto dal conducente di una Panda, un ragazzo di 28 anni anche lui di San Sperate. Il ciclista è stato scaraventato in cunetta e soccorso dallo stesso investitore, che ha immediatamente chiamato il 118. Quando l'autolettiga è giunta sul posto, il personale sanitario si è trovato davanti a un corpo che non dava già più segni di vita. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di San Sperate e quelli del nucleo radiomobile della compagnia di Iglesias. Oltre ai rilievi di legge, i militari sono stati incaricati dal magistrato di turno nella procura di Cagliari di effettuare l'alcoltest sul conducente della vettura investitrice e predisporre gli esami tossicologici. Uguale dinamica nell'incidente accaduto quasi nello stesso momento sulla provinciale che collega Sanluri con Lunamatrona. In questo caso è stata una Punto guidata da una donna di 44 anni a investire un cinquantenne di Lunamatrona che dal paese pedalava sulla sua bicicletta in direzione di Sanluri. Anche in questo caso sembra che il ciclista non avesse alcun dispositivo visivo notturno. L'uomo, soccorso dal personale di un'ambulanza del 118, è stato portato all'ospedale Brotzu di Cagliari. Le sue condizioni sono apparse gravissime e i medici hanno disposto il ricovero in rianimazione.