La Nuova Sardegna

Maltempo, scali in tilt: sindaci sardi bloccati a Roma

Maltempo, scali in tilt: sindaci sardi bloccati a Roma

I voli in partenza per l’isola non attendono quello in arrivo da Bari: a bordo i primi cittadini di Alghero, Castelsardo, Osilo, Usini e Tissi, e numerosi amministratori locali, costretti a passare la notte nella capitale

15 ottobre 2016
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SASSARI. I sindaci hanno perso l’aereo. La colpa per essere rimasti all’aeroporto di Fiumicino, però, non è di un ritardo dei primi cittadini impegnati nel rientro in Sardegna dopo la conclusione dei lavori dell’assemblea nazione dall’Anci, a Bari.

A complottare contro il volo dei sindaci del Sassarese è stato prima il maltempo e poi un’avventurosa scaletta delle coincidenze di Alitalia, rispettata per molti ma non per quelli che avrebbero dovuto volare su Alghero. Un concorso di colpe che ha lasciato a terra i sindaci di Alghero, Castelsardo, Osilo, Usini e Tissi e alcuni amministratori di altri Comuni.

Chi l’ha presa particolarmente male è stato il primo cittadino di Castelsardo, Franco Cuccureddu: «Per colpa del vento il volo da Bari a Roma è partito con un'ora e mezzo di ritardo. A bordo ci hanno assicurato che i voli Alitalia in coincidenza su Roma avrebbero ritardato per aspettarci. E in effetti è successo così per quasi tutte le destinazioni, tranne Alghero e Torino». Risultato: notte a Roma e rientro in programma per oggi. Un ritardo che imbarazza proprio Cuccureddu che oggi avrebbe dovuto celebrare un matrimonio.

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