Vesuvio, in caso di emergenza gli abitanti di Pompei arriveranno in Sardegna
Lo prescrive il Piano di evacuazione per i comuni che insistono nella cosiddetta "zona rossa", da approvare entro la fine di ottobre
12 ottobre 2016
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SASSARI. In caso di evacuazione dell'area vesuviana, gli abitanti di Pompei potrebbero essere trasferiti in Sardegna. Lo prescrive, per i comuni che insistono nella cosiddetta "zona rossa", il Piano di emergenza Vesuvio, da approvare entro la fine di questo mese.
Tra i 25 Comuni interessati, anche quello di Napoli almeno per la parte con una popolazione complessiva di oltre 672mila persone, secondo i dati Istat 2011. Le popolazioni hanno diverse destinazioni, e si va dal Piemonte, cui sono stati assegnati gli abitanti di Portici, alla Val d’Aosta dove andranno quelli di Nola, all’Emilia Romagna, destinazione per chi abita ad Ercolano, fino alla Sardegna dove dovrebbero giungere gli evacuati di Pompei.
Previsto l’impiego per lo sgombero di oltre 375mila veicoli, 500 pullman e 220 treni nell’arco di 72 ore; mobilità concordata con Ferrovie dello Stato e l’agenzia regionale che si occupa del settore.
Quattro i diversi livelli di allerta previsti: base (condizione attuale), attenzione, preallarme e allarme. «
