La Nuova Sardegna

Ryanair, ad Alghero torna la speranza: dalla primavera si vola per l’estero

di Silvia Sanna
Ryanair, ad Alghero torna la speranza: dalla primavera si vola per l’estero

Da marzo è possibile prenotare dal sito della compagnia . I sindaci alla Regione: «È un segnale, fate in fretta»

09 ottobre 2016
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SASSARI. A Londra con 86 euro, a Bratislava con 69 euro (andata e ritorno), per volare in Olanda o in Belgio di euro ne servono 100. Le tariffe low cost rifioriscono in primavera nel sito di Ryanair. Dal 26 marzo è possibile prenotare per le destinazioni internazionali. Non tutte, perché all’appello manca ancora la Spagna, ma la ricomparsa dei collegamenti lascia buone speranze per il futuro.

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Si parte. Il 1 novembre Ryanair chiuderà la base di Alghero-Fertilia mantenendo solo 3 rotte nazionali – Bologna, Bergamo e Pisa – e mettendo in stand by destinazioni storiche come Londra, attiva da 15 anni. Ma la possibilità di volare in Gran Bretagna a partire dalla primavera fa pensare che quello della compagnia irlandese non sia un addio ma un arrivederci. Lo sperano i sindaci, quelli che venerdì pomeriggio ad Alghero si sono incontrati per invitare la Regione a fare in fretta: via subito alla ricapitalizzazione di Sogeaal e al piano di incentivi per il sistema delle compagnia low cost. In testa Ryanair, che il territorio – è stato ribadito all’assemblea di venerdì, non può permettersi di perdere. La notizia del via libera alle prenotazioni dalla primavera fa esultare il sindaco di Alghero Mario Bruno: «Gran parte dei voli Ryanair da e per Alghero sono stati messi finalmente in vendita. Gli altri rimangono caricati sui gds (sistemi di prenotazione internazionali) ma non ancora in vendita. Regione batti un colpo, in fretta!», scrive il primo cittadino, fondatore del Comitato di sindaci, sul profilo Facebook.

I nodi da sciogliere. Ryanair è alla finestra da diversi mesi. Aspetta il Piem, il piano di sostegno economico che dovrà disporre la Sogeaal con gli incentivi che potrebbero convincere la compagnia a non fare definitivamente le valigie da Alghero. La Regione, dopo l’ennesimo flop del bando per la privatizzazione della Sogeaal, sta valutando la possibilità di una ricapitalizzazione societaria interamente pubblica, approfittando della novità introdotta dalla legge Madia. È questo quello che chiedono i sindaci: mettere in sicurezza la Sogeaal e poi trattare con Ryanair e le altre compagnie low cost, senza perdere neppure un solo minuto di più.
 
Soru vs Pigliaru. Sul tema trasporti la divergenza di vedute è palese da tempo. Venerdì sera, a un convegno sull’argomento organizzato dal Pd di Cagliari, la polemica tra Renato Soru e Francesco Pigliaru è esplosa. Con l’europarlamentare ed ex segretario Pd che ha criticato in maniera netta le scelte della giunta regionale, confessando di non capire quali sono le strategie in atto per cercare di salvare l’aeroporto di Alghero.. Questo l’esordio di Soru: «Mercoledì non sono riuscito a prenotare un volo per il lunedì successivo, né per Roma né per Milano. Ho pensato inizialmente di fare un tweet, mi sono trattenuto, ma oggi siamo in un luogo politico dove siamo chiamati a dire quello che pensiamo». E l’ha detto Soru quello che pensa: «Sono state cancellate 18 tratte, il dato è questo: poi possiamo anche dire che il turismo è cresciuto” ma sarebbe come “accontentarci perché c’è stato bel tempo quest’anno.Ma non ha niente a che fare con le politiche di trasporto, così come con la crescita del turismo. Anzi, abbiamo perso una opportunità per crescere di più». Poi l’affondo: «Si è giunti al secondo tempo di questa legislatura, il primo è finito. Magari mi sono distratto, ma non ho ancora capito fino ad ora quali sono le nostre politiche di trasporto aereo. Sull’aeroporto di Alghero non ho ancora capito cosa si intenda fare: comprendo che si debba aspettare, ma vorrei sapere cosa stiamo facendo in questi giorni e in queste ore, per recuperare queste 18 tratte». Pacata la replica del governatore Pigliaru, che ha incassato dal compagno di partito critiche anche sul Patto per la Sardegna: «Cosa stiamo facendo per l’aeroporto di Alghero? Stiamo cercando di guadagnare tempo per trovare soluzioni, parlando con il Governo, con Bruxelles e continuando a confrontarci con i sindaci . Poi la rassicurazione: «Siamo i primi a voler fare la ricapitalizzazione pubblica, se il percorso è possibile».

 

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