Attentato alla casa di un 22enne
di Luciano Onnis
Villa San Pietro, l’ordigno era confezionato con 100 grammi di dinamite
03 ottobre 2016
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VILLA SAN PIETRO. Paura nella notte a Villa San Pietro per un ordigno artigianale carico di dinamite che sa tanto di ritorsione e di avvertimento. È quello che poco dopo la mezzanotte fra sabato e domenica è stato fatto scoppiare da ignoti di fronte al cancello dell’abitazione di un giovane di 22 anni di Villa San Pietro, in via Nuoro. Tanta paura nel quartiere per la deflagrazione fortissima che si è sentita in tutto il paese.
I malviventi hanno piazzato l'ordigno artigianale - costituito dalla dinamite e da una miccia a lenta combustione - tra il cancello e la parete perimetrale del cortile della casa e poi sono si sono dati alla fuga. Il rumore dell'esplosione ha svegliato i residenti del quartiere, che hanno fatto subito scattare l'allarme e chiamato i carabinieri.
La deflagrazione ha danneggiato il muro di cinta e il cancello dell’abitazione di via Nuoro, mentre nessuna conseguenza, se non il grande spavento per il botto, alle persone. Il sopralluogo degli artificieri dei carabinieri del comando provinciale di Cagliari ha permesso di stabilire che si trattava di un ordigno verosimilmente composto da 100 grammi di dinamite alimentato da una miccia a lenta combustione.
A Villa San Pietro, dopo lo scoppio dell’ordigno, è intervenuta subito sul posto la pattuglia della stazione carabinieri di Pula. Sono ancora in corso le indagini per risalire al movente dell'attentato ai danni della abitazione del ventiduenne.
