La Nuova Sardegna

allarme attentati

Telecamere, arrivano i fondi

Entro ottobre le risorse per la videosorveglianza in 80 Comuni

01 ottobre 2016
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CAGLIARI. Arrivano, entro un mese i soldi saranno disponibili e i Comuni potranno bandire le gare d’appalto. Finalmente le telecamere illumineranno le strade e garantiranno maggior sicurezza in diversi centri già segnati da attentati a pubblici amministratori. È la Regione a dare l’annuncio. È stata perfezionata la procedura amministrativa che porterà alla concreta realizzazione del progetto della rete di videosorveglianza in 80 Comuni e 6 Unioni di comuni della Sardegna. Un intervento all'avanguardia, con standard riconosciuti dalla polizia locale e dalle prefetture, elaborato in stretta connessione con gli amministratori locali che garantirà un contributo fondamentale e decisivo nel controllo del territorio per la sicurezza dei cittadini. La Giunta ha approvato una delibera che rimodula le risorse necessarie per garantire la copertura degli interventi a cavallo fra la programmazione dei fondi europei 2007-13 e quella 2014-2020 di sanità e ambiente.

Entro il prossimo mese di ottobre i Comuni avranno la piena disponibilità delle risorse finanziarie stanziate dalla Regione. A quel punto potrà partire l'iter delle gare d'appalto che sarà piuttosto breve in considerazione del fatto che i progetti esecutivi delle opere sono già definiti.

«La Giunta guidata da Francesco Pigliaru – dice l'assessore degli Affari Generali Gianmario Demuro – attribuisce un grande valore a questo programma promosso nell'ambito della strategia dell'Agenda digitale. Con il perfezionamento della procedura amministrativa i comuni coinvolti nel progetto potranno disporre, in tempi brevi, di sistemi di videosorveglianza in grado di prevenire atti illeciti e di ridurre i fenomeni di illegalità».

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