La Nuova Sardegna

Nubifragi e case allagate anziani in salvo a Sanluri

di Luciano Onnis
Nubifragi e case allagate anziani in salvo a Sanluri

Pioggia torrenziale anche a Cagliari: lo scalo di Elmas diventa una piscina Traffico in tilt nel basso Campidano, paura a Segariu già colpito da una alluvione

28 settembre 2016
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SANLURI. Strade invase dall’acqua, anziani e disabili intrappolati in casa, traffico in tilt e la paura che la situazione precipitasse. Il sud dell’isola è stato colpito ancora una volta dal maltempo, diversi i centri interessati. A Cagliari la pioggia abbondante e continua ha provocato allagamenti nell’aeroporto di Elmas, dove la zona degli arrivi si è trasformata in un lago. Disagi anche a Quartu e in diversi centri dell’hinterland. Situazione ancora più difficile a Sanluri, dove si è rovesciata una autentica bomba d’acqua, e subito dopo nella zona di Furtei, Segariu e Villamar, senza risparmiare il tratto della statale 131 nella zona dello svincolo di Villasanta, dove sono state registrate difficoltà al traffico automobilistico.

Momenti di apprensione si sono vissuti in particolare a Sanluri, dove tre anziani e un disabile hanno dovuto lasciare le rispettive abitazioni parzialmente allagate al piano terra e negli scantinati. In loro soccorso sono intervenuti i vigili del fuoco e gli uomini della Protezione civile che hanno lavorato senza un attimo di pausa per diverse ore. In campo anche i carabinieri, squadre di operai del comune di Sanluri e dell'Anas, impegnati con tutti gli uomini disponibili. Le avvisaglie che una tempesta d'acqua si stava avvicinando si sono avute intorno alle 16,30 quando il cielo si è fatto scuro in tutto il Campidano centrale, in particolare nella zona di Sanluri. Mezz'ora dopo si è scatenato il nubifragio, con la pioggia a carattere torrenziale. Le strade del centro urbano si sono immediatamente allagate e sono cominciati a scoppiare i primi tombini fognari. La centrale via Carlo Felice è diventata un fiume in piena e l'acqua è penetrata in negozi e abitazioni che non hanno potuto arginare l'improvvisa fiumana. Allagata in parte al piano terra anche la caserma della compagnia carabinieri, sempre in via Carlo Felice, con l'acqua riversatasi all'interno di uffici e sezioni operative dal piazzale interno del parco auto. Il diluvio è durato almeno tre quarti d'ora, con i mezzi di vigili del fuoco, protezione civile e Comune che accorrevano da una parte all'altra del paese. In un'ora sono caduti 65 millimetri di pioggia. Solo intorno alle 18 la bomba d'acqua è cessata e il maltempo è sembrato trasferirsi verso la Trexenta. Allagamenti sono stati registrati anche a Furtei (42 millimetri), Villamar e soprattutto Segariu, dove ancora viene ricordata con paura l'alluvione del novembre 2008 che provocò danni ingentissimi.

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