La Nuova Sardegna

Troppi Comuni ancora a rischio

L’assessore Spano: «Ci sono ancora 93 centri senza piano di protezione civile»

19 settembre 2016
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VILLAPUTZU. Si è concluso ieri a Villaputzu IsolAnpas2016, l’evento di formazione ed esercitazione del volontariato sardo organizzato dall'Anpas Sardegna nel Poligono Sperimentale Interforze con 100 volontari di 23 associazioni sarde. «Le esercitazioni e le simulazioni dei volontari di protezione civile sono uno strumento importante per testare l'efficacia dei piani operativi dei Comuni», ha detto l'assessore all'Ambiente Donatella Spano.

Il riconoscimento del ruolo dei volontari da parte della Giunta regionale è testimoniato anche dall'istituzione della rappresentanza regionale, in grado di dialogare con la direzione regionale della Protezione civile.

L’assessore Spano ha poi sottolineato l’importanza di continuare a sensibilizzare la popolazione alla cultura dell’autoprotezione e ha ricordato il lavoro di costruzione del Sistema regionale di protezione civile.

«Le ultime direttive nazionali impongono un'organizzazione sempre più stringente e noi stiamo rispondendo puntualmente nel perfezionamento, colmando i ritardi che la Sardegna aveva in tema di Protezione civile».

Ha inoltre auspicato la messa in regola di quei Comuni in cui, a oggi, manca la pianificazione per la sicurezza: «Più di un quarto dei Comuni sardi, 93 su 377, sono ancora privi dei piani di protezione civile. La Regione continua a garantire la puntuale collaborazione tecnica alle amministrazioni comunali ma la pianificazione locale deve essere in regola perché il presidio territoriale è l'aspetto basilare per la sicurezza delle popolazioni».

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