La Nuova Sardegna

Bambini terremotati a Goni per salvare la scuola? Assessore regionale contro sindaco

L'assessore regionale alla Pubblica Istruzione Claudia Firino
L'assessore regionale alla Pubblica Istruzione Claudia Firino

Claudia Firino dura con Giovanni Maria Cabras: “Vuole evitare il pendolarismo dei propri figli e propone quello dei bimbi colpiti dal sisma”

11 settembre 2016
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GONI. I genitori dei 30 alunni di Goni si sono detti pronti, per evitare che la scuola chiuda, a ospitare altrettanti bambini delle zone colpite dal terremoto. La proposta che il sindaco, Giovanni Maria Cabras, ha fatto sua inviando una lettera al ministro, viene però bocciata dall’assessore regionale alla Pubblica istruzione, Claudia Firino.

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«Il primo cittadino vuole “evitare il pendolarismo ai propri figli” ma propone a quelli delle popolazioni colpite dal terremoto di lasciare le loro terre e trasferirsi in Sardegna. Per solidarietà ma anche allo scopo di avere un numero più alto di bambini da iscrivere a scuola».

L’assessore sottolinea che le scuole di Goni sono state accorpate a San Basilio «per volere della stessa amministrazione comunale che incredibilmente ora si oppone alla sua stessa decisione. Vigileremo perché i disagi per gli studenti siano minimi». (g.c.b.)

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