La Nuova Sardegna

Zona franca

L’autorità portuale vende le quote di Cagliari free zone

CAGLIARI. L'Autorità portuale di Cagliari vende le quote della “Cagliari Free zone”, la società nata per far decollare la zona franca. Si tratta di 280 azioni, la metà del pacchetto complessivo: il...

07 settembre 2016
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CAGLIARI. L'Autorità portuale di Cagliari vende le quote della “Cagliari Free zone”, la società nata per far decollare la zona franca. Si tratta di 280 azioni, la metà del pacchetto complessivo: il prezzo a base d'asta è di 245mila euro. L'altra parte è invece nelle mani del consorzio Cacip.

La mossa dell'Authority potrebbe aprire nuovi scenari sul futuro della free zone. La lista dei possibi acquirenti comprende lo stesso Cacip: il bando parla di enti pubblici economici o territoriali e tutti i soggetti pubblici e privati compatibilmente con lo Statuto. Il plico con l'offerta dovrà arrivare alla sede dell'Autorità portuale entro il 20 settembre.

L'Authority vende le quote per aderire al piano di razionalizzazione delle società partecipate approvato dal Comitato portuale. La Cagliari Free zone ha durata sino al 2030, con proroga tacita indeterminata. Il capitale sociale indicato dal bando è di 280mila euro. Il significato del passaggio per la zona franca lo spiega il presidente di Cfz, Piergiorgio Massidda: «Abbiamo fatto un gran lavoro ottenendo l'autorizzazione a una prima apertura per sei ettari della zona franca: sarebbe bastato meno di un milione di euro per farla partire ma non è partita».

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