La Nuova Sardegna

ESCOLCA. È stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale Giuseppe Boi, il 19enne disoccupato di Escolca al volante della Golf, sulla quale viaggiava il compaesano Enrico Lecca, morto sabato sera dopo circa tre ore di agonia. Sono, intanto, ancora in corso gli accertamenti per appurare le cause che hanno provocato l’incidente avvenuto sabato pomeriggio intorno alle 17,30 all’altezza sulla strada che collega Isili a Gergei. A coordinarli è il capitano Paolo Bonetti, comandante dei carabinieri di Isili. Giuseppe Boi ha perso il controllo dell’auto che dopo essere uscita di strada è finita in una cunetta ribaltandosi. Enrico Lecca, catapultato fuori dal lunotto posteriore, è finito sull’asfalto. All’equipe della medicalizzata del 118 del distretto del Sarcidano Barbagia di Seulo le sue condizioni sono apparse subito disperate. Immediato il trasferimento a tutta velocità a tutta velocità verso l’ospedale Brotzu di Cagliari dove però tre ore dopo il suo cuore ha cessato di battere.

Giuseppe Boi è stato trasportato all’ospedale San Giuseppe di Isili dove si trova ricoverato. Questa mattina dovrebbero conoscersi i risultati degli esami ai quali è stato sottoposto per verificare se guidava sotto l’effetto di droga o alcool. Nel mese di aprile la polizia stradale di Oristano gli aveva ritirato la patente per guida in stato di ebbrezza. Tutta la comunità si è stretta attorno al padre Erminio, rappresentante di prodotti alimentari, alla madre Pina Lai, casalinga, sorella del padre di Eugenio Lai, vicepresidente del consiglio regionale e sindaco di Escolca, della sorella maggiore Sara e degli altri familiari. Il funerale di Enrico Lecca sarà celebrato questo pomeriggio alle 17 nella chiesa di Santa Cecilia dal parroco di Gergei, padre Davorin Dobaj.